È Barbiemania. Il film diretto da Greta Gerwig sta sbancando nei paesi in cui è uscito e non fa eccezione l’Italia dove Barbie ha esordito primo con 7,7 milioni di euro, migliore fine settimana non solo dell’anno ma anche dell’era post-Covid tra i film usciti il giovedì, con uno sfruttamento quindi di 4 giorni. Sono numeri incredibili per il mercato estivo italiano dove sembrava che non fosse possibile portare così tanti spettatori – quasi un milione! – nelle sale cinematografiche. È evidente che si è attivato un pubblico “delle grandi occasioni” magari con spettatrici e spettatori che entrano in un cinema una volta l’anno perché vogliono vivere questa esperienza in rosa. Gli esercenti ringraziano (quasi 16mila euro la media per cinema) e Hollywood in sciopero sta a guardare uno dei più grandi successi originali (non un sequel) degli ultimi anni che ha pure come protagonista assoluta una donna, caso quasi più unico che raro.
Certo Barbie (fate attenzione al vostro computer quando ne digitate il titolo su Google…) ha usufruito di una delle più grandi campagne marketing degli ultimi anni ma, tra i cosiddetti addetti ai lavori, c’era anche chi giurava che il film con Margot Robbie e Ryan Gosling sarebbe stato il più grande flop del decennio. Previsioni totalmente errate tanto che il film in rosa in Italia si è preso quasi l’80 per cento dell’intero incasso del Box Office lasciando agli altri quasi le briciole ma facendo comunque segnare un +114,5 per cento rispetto allo scorso weekend, un +386 per cento rispetto a quello del 2022 e un +173,6 per cento rispetto a quello della media degli anni 2017-2019.
Mission Impossible resiste in seconda posizione superando il totale di 3,1 milioni di euro, così come Indiana Jones in terza con 5,3 esattamente come, in quarta, Elemental che è il titolo, alla quinta settimana di uscita, che ha perso meno rispetto rispetto allo scorso weekend, solo il 26 per cento.
Il primo titolo esordiente dopo Barbie, lo troviamo al quinto posto, si tratta dell’horror La maledizione della Queen Mary, classificato pure vietato ai minori di 14 anni, che ha totalizzato 163mila euro. L’unico film italiano esordiente invece è all’ottavo posto con più di centomila euro, si tratta di Cattiva coscienza di Davide Minnella. Ricordiamo che per i film italiani e europei gli spettatori trovano nei cinema un prezzo molto conveniente con i biglietti a 3,5 euro. Una possibilità che, come abbiamo visto nelle scorse settimane, sta aiutando maggiormente i film italiani giù usciti negli scorsi mesi come Le otto montagne che rientra in classifica al decimo posto con numeri,15.582 euro e 2.628 spettatori, ottenuti in gran parte nelle arene estive. Stesso discorso per Il sol dell’avvenire, Stranizza d’amuri, L’ultima notte di amore e Rapito rispettivamente all’undicesimo, al dodicesimo, al quattordicesimo e al quindicesimo posto, mentre Le mie ragazze di carta che lo scorso weekend aveva esordito in decima posizione è giù sceso in diciassettesima con 10.557 euro. Esattamente come, per capirci, Asteroid City di Wes Anderson, diciottesimo con 10.222 euro, uscito come evento in un pugno di sale di Circuito Cinema all’interno della bella rassegna Cannes mon amour. A beneficiare della promozione del Ministero della Cultura anche il titolo spagnolo Piggy, un horror vietato ai minori di 14 anni, nono con 15.732 euro e 2.448 spettatori.
Fuori classifica gli altri esordi che però, visto il numero di cinema utilizzati, solo 11, sembrano quasi più uscite tecniche, con l’argentino Il supplente al numero 23 e il francese Il mistero del profumo verde al 26.
Ecco la Top Ten con in grassetto gli esordi del fine settimana. Dati Cinetel
1. Barbie: 7.717.161 euro/992.857 spettatori; 484 schermi/15.945 euro media per cinema; totale 7.717.161
2. Mission Impossible – Dead Reckoning Parte Uno: 856.998 euro/108.892 spettatori; 451/1.900; tot. 3.105.135
3. Indiana Jones e il quadrante del destino: 289.914 euro/37.647 spettatori; 272/1.066; tot. 5.368.163
4. Elemental: 271.351 euro/38.777 spettatori; 260/1.044; tot. 5.371.398
5. La maledizione della Queen Mary: 135.729 euro/21.168 spettatori; 238/570; tot. 162.956
6. Insidious – La porta rossa: 116.429 euro/14.019 spettatori; 137/850; tot. 1.314.722
7. Ruby Gillman la ragazza con i tentacoli: 92.787 euro/13.545 spettatori; 220/422; tot. 879.501
8. Cattiva coscienza: 81.052 euro/12.745 spettatori; 203/399; tot. 106.240
9. Piggy: 15.732 euro/2.448 spettatori; 57/276; tot. 20.278
10. Le otto montagne: 15.582 euro/2.628 spettatori; 23/677; tot. 5.871.897
Esplode il fenomeno di Il ragazzo con i pantaloni rosa con un +66 per cento rispetto allo scorso weekend, Eastwood è terzo, Sorrentino supera i 7 milioni e Segre i 3. Edoardo Leo esordisce sedicesimo
L'horror a basso budget è in vetta nonostante il divieto ai minori di 18 anni mentre Eterno visionario di Placido è in coda alla Top Ten
Al terzo posto l'anteprima di un giorno (di Halloween) di Terrifier 3 e al quarto Berlinguer - La grande ambizione. Muccino fanalino di coda
In classifica anche altri due film italiani, Iddu, arrivato a 2 milioni di euro, e Vermiglio che ha superato i 2,2