Rallentano gli incassi del box office italiano. Nel corso della giornata di lunedì 18 marzo le sale hanno ospitato 61.862 spettatori per un totale di 380.324 euro, dato in negativo sia se comparato allo stesso inizio settimana precedente (-25%) sia rispetto a un anno fa (-25%).
Il traino del box office è perlopiù affidato a titoli usciti già da qualche settimana, tra cui spicca ancora Dune – Parte 2, attualmente a un incasso italiano pari a 8.340.751, di cui 65.455 registrati ieri. L’unica novità sul podio è l’italiano Race for Glory di Stefano Mordini, dietro al premio Oscar La zona d’interesse con 607.773 euro complessivi.
In top10 numerosi i titoli legati ai premi dell’Academy, con Povere creature! che incassa altri 14.402 euro (il titolo è ormai disponibile anche in streaming su Disney+) e Oppenheimer , che porta in sala altri 1.876 spettatori per un totale di 12.303 euro.
Fatica l’horror di Blumhouse, Imaginary, che dopo i successi di M3gan e Five nights at Freddy’s non sfonda con il nuovo film dedicato a un orsacchiotto di peluche demoniaco. Mentre, a sorpresa, al quarto posto si posiziona il documentario di Giulia Innocenzi dedicato al rapporto tra carne, lobby e potere politico, Food for profit, che registra un incasso di 21.731 euro portando in sala 3.027 spettatori; il film ha una media di 587 euro in 37 cinema, aumentati rispetto ai 9 con cui ha esordito una settimana fa.
Il film di Luca Guadagnino incassa ben 318mila euro, superando quota mezzo milione in appena due giorni
Il film di Luca Guadagnino esordisce al secondo posto con un ottimo incasso di 198mila euro. In testa per il terzo giorno consecutivo troviamo il restauro del capolavoro animato di Satoshi Kon
Il film d’animazione del 1997, opera prima di Satoshi Kon, arriva in sala per la prima volta e incassa ben 107.365 euro
L’horror con Melissa Barrera incassa 10,2 milioni nel suo primo weekend, non abbastanza per scavalcare il film di Alex Garland, in testa con 11 milioni