La XIV edizione del Pordenone Docs Fest – Le Voci dell’Inchiesta – dal 10 al 14 novembre – torna in presenza a Cinemazero. Importanti ospiti sono chiamati ad approfondire temi legati all’attualità, all’impegno sociale e al giornalismo d’inchiesta, che da sempre caratterizza il festival. Realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, di Turismo FVG, del Comune di Pordenone, di Fondazione Friuli, di Crédit Agricole Friuladria, di Servizi CGN, di Coop – Alleanza 3.0, quest’anno Pordenone Docs Fest vede anche la collaborazione con MYmovies.it, che ospiterà online una selezione dei migliori titoli.
Geopolitica, diritti e battaglie civili, giovani e creatività, pandemia, culture lontane, storie femminili e molto altro verranno raccontati attraverso i migliori documentari in circolazione, per rinnovare la riflessione sul mondo. 25 lungometraggi internazionali, una decina in anteprima nazionale, con 50 proiezioni in 5 giornate di festival.
Tra i film Be My Voice (in collaborazione con Voce Donna, Carta di Pordenone e Associazione Neda Day), ritratto della giornalista e attivista Masih Alinejad, voce di milioni di donne iraniane che si ribellano sui social media contro l’hijab forzato, presentato dalla regista Nahid Persson, a sua volta rifugiata in Svezia; Dear Future Children di Franz Böhm, che attraverso le storie di tre attiviste mostra il mondo in fiamme, ma anche possibili soluzioni; o l’incredibile storia di Writing with Fire di Sushmit Ghosh e Rintu Thomas, che ci porta in India tra donne appartenenti alla casta degli intoccabili, che reagiscono alla loro condizione fondando un proprio giornale; o ancora The Soviet Garden di Dragos Turea, sconcertante documentario sugli OGM radioattivi nell’URSS.
Naviganti di Daniele De Michele, attraverso il dj, economista, gastronomo Donpasta, – definito dal New York Times uno di più inventivi attivisti del cibo – racconta una quotidianità pandemica intrecciata a quella di altri creativi, che dalla negazione di possibilità approdano a soluzioni imprevedibili. Post visione Donpasta si esibirà in uno dei suoi live show, fra fornelli e vinili. Anche Io Noi dell’artista Nico Vascellari racconta del tentativo di superare le limitazioni imposte dal Covid interpretando il concetto di tournée, nei salotti delle persone.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis