Dodici storie underground

Sono state presentate alla Mostra del Cinema di Pesaro le prime due puntate di “Scheggie di utopia Il cinema underground italiano (questo sconosciuto)”, una serie di 12 documentari dedicati ad altrettanti rappresentanti di uno dei movimenti più creativi e dimenticati del cinema italiano. Il progetto, curato da Paolo Brunatto, è prodotto dal canale satellitare Cult Network Italia, che lo manderà in onda nei primi mesi del 2005. Attraverso i ritratti dei 12 autori (12 puntate di 45′ ciascuna) ritenuti da Brunatto i più significativi, si cercherà di riproporre e di rendere giustizia ad un fenomeno che dai primi anni ’60 a metà dei ’70 diede vita a un movimento vitale e coraggioso e ad uno sperimentalismo nostrano che fu di alcuni padri del cinema italiano e resta un esempio per le nuove generazioni. A Pesaro sono stati presentati i ritratti di Alfredo Leonardi e Tonino De Bernardi (in procinto di girare un nuovo lungometraggio), mentre in occasione della prossima Mostra di Venezia saranno proposti quelli di Alberto Grifi, Romano Scavolini e Gianfranco Baruchello. “La presentazione al Festival di Venezia ha detto Brunatto è inserita in un progetto più generale voluto da Muller per rilanciare un archivio sul cinema indipendente e underground italiano e una sorta di nuova distribuzione per questo tipo di cinema, probabilmente in digitale”.