Documentario su Radio Alice

“Radio Alice è stato uno dei più singolari e originali esperimenti sul linguaggio della comunicazione che abbiano mai preso piede in Italia… aveva fatto della spontaneità e della contaminazione linguistica qualcosa di più di una semplice bandiera: un progetto, in cui istanze politiche, artistiche e esistenziali si fondevano nel comune denominatore dello spazio radiofonico”.
A parlare è Guido Chiesa che, alla storica emittente bolognese chiusa dalla polizia il 12 marzo 1977, ha deciso di dedicare un documentario. “Attraverso le vite e le voci di coloro che la radio l’hanno creata, fatta, usata o semplicemente ascoltata, cercheremo di capire sia quale fu la parabola di Radio Alice, sia, soprattutto, la sua ricerca sulla comunicazione, la sua scorribanda nell’etere di quegli anni” scrive il regista in un intervento pubblicato sul sito www.rekombinant.org.
Il documentario, prodotto dalla Fandango di Domenico Procacci, dura 55′ e sarà ultimato a marzo 2002, venticinquesimo anniversario della chiusura di Radio Alice. “Quell’esperienza è ancora attuale – dice Procacci – Era l’unica emittente italiana chiusa manu militari, poi a Genova (nei giorni della contestazione al G8 ndr) la stessa cosa è accaduta a Radio Gap, il network di radio libere nato in occasione del G8. Con Chiesa vorremmo trasformare il documentario in un film”.