‘Django e gli altri’, di Franco Nero, edito da Rai Libri, è in vendita nelle librerie e negli store digitali.
L’attore è un’icona del cinema italiano e internazionale. Ha lavorato in circa 250 film in più di 30 Paesi, interpretando i ruoli più diversi. Django è il personaggio con cui sicuramente è riconosciuto nel mondo, ma Nero nonè solo Django: nei suoi sessant’anni di carriera, il suo volto ha raccontato un’infinità di storie e di psicologie, e in questo libro, in un ideale dialogo con il suo personaggio più celebre, il grande attore ripercorre la propria vita, densa di vicende professionali e private che raccontano gli anni d’oro del cinema e il passaggio dalla fine del Novecento all’inizio del terzo millennio.
Film con John Huston, Buñuel, Fassbinder, Chabrol, Zeffirelli, Pupi Avati, Tarantino proprio nel suo omaggio al personaggio di Django, e tanti altri registi internazionali, incontri con i più celebri personaggi di tutto il mondo, come Marlon Brando e Paul Newman, chiacchierate con Lawrence Olivier e soprattutto la sua relazione con la compagna di una vita, Vanessa Redgrave: è questo il racconto che Nero fa di un’età dorata del cinema nelle sue grandi e piccole storie di set, delle sue vicende private, ma soprattutto della determinazione di un uomo che non si è mai risparmiato davanti alle sfide professionali e personali che la vita gli ha messo davanti.
Ruocco è scrittore, giornalista, attore, documentarista, organizzatore di eventi. Dal 2012 fa parte dello staff organizzativo del Fantafestival e dal 2020 è parte del comitato editoriale di Heroes International Film Festival
Raccontare il cinema italiano attraverso le voci dei produttori. E’ l’idea che guida “Champagne e cambiali”, il volume di Domenico Monetti e Luca Pallanch, uscito in questi giorni in libreria con Minimum Fax in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia
L'autore Gianfranco Tomei insegna Psicologia Generale, Sociale e della Comunicazione presso la Sapienza di Roma. E' esperto di linguaggi audiovisivi e multimedialità e autore di romanzi, cortometraggi e documentari
Il termine ‘audiodescrizione’ non è ancora registrato nei vocabolari e nelle enciclopedie. Nell’editor di testo di un computer viene sottolineato in rosso, come un errore. Una parola che non esiste, un mare inesplorato. Di questo e di tanto altro si è parlato alla presentazione del libro di Laura Giordani e Valerio Ailo Baronti dal titolo “Audiodescrizione. Il Signore degli Anelli. La compagnia dell’AD” (edito da Hoppy) che si è tenuta ieri alla Casa del Cinema di Roma