Disney, al via i primi 4mila licenziamenti dei 7mila previsti

La Disney sta avviando la seconda e più grande tranche di licenziamenti, prevedendo di raggiungere entro giovedì 4.000 dei suoi 7.000 tagli al personale previsti. Lo annuncia una nota allo staff firmata dai co-presidenti della Disney Entertainment Alan Bergman e Dana Walden. L’ultima fase di licenziamento sarà avviata entro l’inizio dell’estate, concludendo definitivamente il processo iniziato lo scorso 27 marzo. Come annunciato a febbraio, grazie a questi licenziamenti – che stanno toccando principalmente Disney Entertainment, ESPN e Parks, Experiences and Products – l’azienda risparmierà circa 5,5 miliardi di dollari.

“Queste sono decisioni difficili e non le prendiamo alla leggera, – si legge nella lettera dei presidenti – ma ogni decisione è stata presa con molta attenzione e stiamo facendo tutto il possibile per assicurarci che questo processo sia condotto con rispetto e compassione”.

“Sebbene siamo fiduciosi che questi sforzi ci posizioneranno meglio per il futuro, ci rendiamo conto che tutto ciò ha un costo. – conclude la lettera – Vogliamo riconoscere l’impatto di questo momento e ribadire semplicemente il nostro apprezzamento per tutti voi e per la passione e la dedizione che avete messo nel lavoro che svolgiamo ogni giorno. E per coloro che lasceranno l’azienda, sappi che i tuoi contributi sono apprezzati e apprezzati: tutti voi avete svolto un ruolo significativo nel rendere la Disney quello che è oggi”.