La giuria di Un Certain Regard, presieduta da Tim Roth, è entusiasta della selezione di quest’anno: “Nessun regista ci ha delusi”, ha dichiarato Roth. “Sono stato a Cannes in più o meno tutte le vesti e so quanto lunga è la strada che porta un cineasta fin qui. Ma vi devo dire che non ho mai visto una selezione così sorprendente e così compatta. E’ stato difficile e combattuto assegnare dei premi, tutti i 18 film in gara meriterebbero la vittoria. E infatti abbiamo fatto anche una sorpresa”, ha aggiunto, assegnando i seguenti premi:
PREMIO UN CERTAIN REGARD
Después de Lucia di Michel Franco
SPECIAL JURY PRIZE
Le grand soir di Benoît Delépine e Gustave Kervern
PREMIO ALLA MIGLIORE ATTRICE
Suzanne Clément in Laurence Anyways di Xavier Dolan
Emilie Dequenne in À perdre la raison di Joachim Lafosse
MENZIONE SPECIALE
Children of Sarajevo di Aida Begic
Grandi protagoniste le donne. La bosniaca Aida Begic che fa un discorso politico nel ricevere il premio: “Dedico il mio lavoro alla cultura e alla bellezza nel mio paese dove i musei sono ancora sbarrati e chiudono le gallerie d’arte. Si pensa che la cultura non serva e invece così facendo si uccide la memoria di un popolo. Spero che il mio film sia un piccolo aiuto per andare in un’altra direzione”. E le attrici, che ricevono un doppio premio a discapito dei colleghi maschi, rimasti a bocca asciutta. Troppi e troppo belli i ruoli femminili.
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La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
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