Dall’11 al 13 dicembre si svolgerà la prima edizione Visioni dal Mondo – Immagini dalla Realtà all’UniCredit Pavilion di Milano. Il nuovo Festival Internazionale del Documentario, appuntamento dedicato all’indagine e al racconto del mondo contemporaneo, ha il patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico, la media partnership di Rai, RaiNews24 e RaiCultura e gode della collaborazione di Istituto Luce-Cinecittà.
E’ stata inoltre definita la collaborazione con doc/it, l’Associazione Documentaristi Italiani, e sono in corso ulteriori accordi di collaborazione e patrocini con importanti istituzioni pubbliche e private e associazioni di settore. Con la direzione artistica di Fabrizio Grosoli, Visioni dal Mondo – Immagini dalla Realtà intende valorizzare e promuovere la diffusione, la conoscenza e la fruizione del cinema documentario italiano e internazionale, non solo come modello d’informazione, ma anche come narrazione, racconto originale e “Cinema della Realtà”.
Il Festival sarà un’occasione per riflettere sul mondo contemporaneo attraverso lo sguardo originale che emerge da opere di approfondimento e di arte cinematografica, ma anche uno spazio e un’opportunità di espressione per autori e registi che con coraggio e intelligenza si cimentano nella narrazione dell’oggi. “Il Festival si propone come punto di riferimento sia per linguaggio che per i contenuti: una nuova direzione per scoprire, promuovere e aiutare i talenti in ambito italiano e internazionale, insieme alla riscoperta di grandi autori della storia del cinema documentario – sottolinea Francesco Bizzarri, Direttore Generale di Visioni dal Mondo – Immagini dalla Realtà e CEO della Frankie Show Biz – Una proposta culturale di qualità, un festival aperto, piattaforma d’informazione e di approfondimento sul presente, ma anche un laboratorio per i giovani. Attraverso Visioni dal Mondo, il pubblico non solo avrà la possibilità di apprezzare splendide produzioni cinematografiche, ma anche di interrogarsi e confrontarsi su importanti tematiche che appartengono al nostro quotidiano e alla nostra epoca, valutandole da punti di vista nuovi e diversi. Questa è la prima edizione di Visioni dal Mondo – Immagini dalla Realtà, un appuntamento che si ripeterà con cadenza annuale e con l’ambizione di avere una programmazione sempre più ricca e articolata”.
Il concorso non prevede limiti di formato, durata, tecniche limiti di formato, durata per le opere che saranno presentate. Oltre al Concorso, Il Festival proporrà la sezione Panorama Internazionale, con la proiezione in anteprima in Italia di un’interessante selezione di dieci tra i più recenti e migliori lungometraggi dedicati a importanti temi di attualità mondiale, diretti da autori di fama e insigniti di prestigiosi riconoscimenti in diversi Paesi. La sezione Panorama Internazionale non partecipa al concorso.
Fra gli altri eventi in programma ricordiamo infine la Masterclass, che avrà come protagonista un famoso regista, premiato con un riconoscimento alla carriera; la Tavola Rotonda dedicata al tema “Le immagini del reale oggi, tra news, reportage e documentario”, con la partecipazione di personaggi del mondo della televisione, del cinema e del panorama giornalistico e istituzionale italiano e la sezione italiana Fuori Concorso, con l’anteprima di importanti produzioni italiane realizzate tra il 2014 e il 2015.
Per maggiori informazioni sul Festival, il programma e il concorso: www.visionidalmondo.it
Secondo l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite alla fine del 2014 più di 59,5 milioni di persone sono state costrette ad abbandonare le proprie case a causa di conflitti e crisi umanitarie, socio-politiche e ambientali.Tre quarti di questi rifugiati sono in una situazione di “esilio a lungo termine” senza alcuna prospettiva di ritorno a casa. Sono loro i protagonisti dei tre documentari - Esuli-Le guerre, Esuli-Tibet, Esuli-L'ambiente - diretti dalla regista Barbara Cupisti e presentati a Visioni dal mondo nell’Omaggio a Rai Cinema che li ha prodotti insieme a Clipper Media
Al film di Nicola Moruzzi il Premio UniCredit Pavilion, a Redemption Song di Cristina Mantis il Premio Rai Cinema e a Pequeñas mentiras piadosas di Niccolò Bruna il Premio UniCredit Pavilion Giovani
Il catastrofico tsunami del 2011 ha messo fuori uso la centrale nucleare di Fukushima Dai-ichi, dichiarata a prova di terremoto, con la conseguente dispersione e rilascio di materiali altamente radioattivi. Le stime dicono che ci vorranno 30 anni per mettere in sicurezza i reattori danneggiati. Tutto questo è narrato da Fukushima: A Nuclear Story, il documentario, in concorso a Visioni dal mondo, diretto da Matteo Gagliardi con protagonista Pio d’Emilia, giornalista e corrispondente Sky, che da più di 30 anni vive in Giappone. Il film su Sky Cinema Cult l’11 marzo
Il regista di Videocracy porta fuori Concorso a Visioni dal mondo La teoria svedese dell’amore sulle crepe di una società conosciuta come un modello di progresso e costruita sull’autonomia. "All'inizio degli anni '70, con primo ministro Olof Palme, si teorizza che in futuro anziani, figli, donne non dovranno mai dipendere dai propri familiari. L’amore autentico può esistere solo tra due persone indipendenti l’una dall’altra. Lo Stato garantisce con la riforma delle pensioni e un sistema di sussidi. II risvolto? Il 50% degli svedesi vive solo, 1 su 4 nel momento della morte è solo", afferma Gandini