“Lasciare ai Beni Culturali il cinema d’autore, che va assolutamente protetto, e passare il cinema che va sul mercato sotto la tutela del ministero dell’Industria. Invece da noi si aumenta il prezzo per il 3D, una cosa assurda”. Ad affermarlo è il produttore Aurelio De Laurentiis in una intervista al quotidiano ‘Il Messaggero’ sullo stato del cinema italiano. “Oggi nessuno, da qualsiasi parte politica, ha il coraggio di andare contro il popolo del web per difendere copyright e diritto d’autore. La pirateria online dilaga, producendo danni a catena”.
Prosegue De Laurentiis: “Tutti sparano su Abete, invece dovremmo difenderlo perché ha una visione industriale. Fare un parco a tema, con la crisi di oggi, è un atto eroico, altro che!” E aggiunge: “L’ultimo film di Verdone, Posti in piedi in Paradiso, l’ho girato a Roma, usando Cinecittà per gli interni, ma sono pentito”. Nonostante la legge Polverini e gli aiuti del sindaco “non si può più girare a Roma”. Diversamente che negli States “da noi nessuno protegge la creatività. Ma è ovvio i politici italiani hanno sempre odiato il cinema”.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk