Il primo riconoscimento dei 69mi premi David di Donatello è stato annunciato questa mattina assieme alle candidature ufficiali dell’edizione 2024. Si tratta del premio al miglior cortometraggio, assegnato a The meatseller di Margherita Giusti, assegnato da una commissione composta da Domenico Dinoia, Mauro Donzelli, Francesco Giai Via, Marzia Gandolfi, Paola Jacobbi, Maria Grazia Mattei, Claudia Panzica, Marina Sanna, Maria Carolina Terzi.
The Meatseller è la storia vera di Selinna Ajamikoko, una giovane ragazza nigeriana che sogna di diventare una macellaia come sua madre. Per esaudire il suo desiderio si imbarca in un lungo viaggio verso l’Italia, pieno di atrocità e bestialità. Una storia raccontata tramite il colore, il sangue, il corpo e i tagli. Un viaggio animato che accompagna la voce di Selinna e ci guida in quella ricerca di identità che caratterizza l’essere umano.
Non ci sono state grandi differenze tra la prima votazione dei candidati alle cinquine e quelli definitivi eccetto per gli attori, Mastandrea e Colangeli erano primi ma poi non hanno vinto
La parola a Chiara Sbarigia, Nicola Maccanico, Piera Detassis, Antonio Albanese, Susanna Nicchiarelli, Michele Riondino e molti altri
Il protagonista di Comandante sul red carpet dei David 69
Vincitore del Premio David di Donatello per il Miglior suono assieme ai colleghi del Cinefonico Maricetta Lombardo, Daniela Bassani e Mirko Perri, Pallotto ci ha raccontato il lavorato su Io, Capitano