Dario Argento sarà tra gli ospiti della Retrospettiva Titanus al 67° Festival del film Locarno in programma dal 6 al 16 agosto. Fu proprio con la Titanus che, nel 1970, il maestro dell’horror realizzò il suo lungometraggio d’esordio L’uccello dalle piume di cristallo.
“In 110 anni di lavoro della Titanus fondata da mio nonno Gustavo e poi guidata da mio padre Goffredo – ha detto Guido Lombardo intervenendo alla presentazione all’ambasciata svizzera – abbiamo prodotto circa 300 film che hanno segnato il nostro cinema. Nel 2004 abbiamo festeggiato il primo secolo di vita e nel 2010 Giuseppe Tornatore ci ha regalato il bellissimo film su mio padre, L’ultimo gattopardo”.
Tornatore, presente alla serata – ricorda di “aver conosciuto personalmente Goffredo Lombardo e a lui devo il mio primo film, Il camorrista”. Carlo Chatrian, al suo secondo anno alla guida del Festival di Locarno, sottolinea che fanno parte della rassegna, con la Cineteca di Bologna e quella Nazionale di Roma fondamentali partner, ”per lo più copie originali in pellicola e si vedranno quindi nella storica sala Ex Rex”. Ma è prevista anche una serata di gala in Piazza Grande con L’ultimo gattopardo di Tornatore, a chiudere una rassegna ricca di circa 60 titoli.
In attesa di conoscere l’intero programma del Festival, sono noti il Pardo alla carriera al regista spagnolo Victor Erice, il premio Raimondo Rezzonico alla produttrice di Hong Kong Nansun Shi e il premio speciale all’operatore Garrett Brown, vincitore di un Oscar per l’invenzione della steadicam che ha avuto la sua performance in Shining di Stanley Kubrick.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis