Dante supera ‘Dragon Ball’

Un po’ a sorpresa al botteghino di martedì 4 ottobre il film di Pupi Avati è balzato primo in classifica superando l’animazione giapponese Dragon Ball Super: Super Hero, al secondo posto


Un po’ a sorpresa ieri, al botteghino di martedì 4 ottobre, Dante di Pupi Avati è balzato primo in classifica superando l’animazione giapponese di Dragon Ball Super: Super Hero, al secondo posto, e, soprattutto, Siccità di Paolo Virzì sceso al terzo posto.

Il film sul più grande poeta, non solo italiano, con Sergio Castellitto nei panni del narrativo ‘traghettatore’ Boccaccio, ha infatti ottenuto 56.479 euro con 10.138 spettatori (con un totale di 495.167 euro) contro i 51.315 euro e 8.323 spettatori (con un totale di 732.568 euro) del corale Siccità.

Se il risultato intermedio di Dragon Ball Super: Super Hero è abbastanza prevedibile per il tipo di pubblico, magari più adulto, che il martedì si reca al cinema, il dato invece di Dante è abbastanza sorprendente. Segno probabilmente che la 01 Distribution è riuscita ad arrivare a un pubblico più allargato, diverso, eterogeneo, forse anche di giovani e giovanissimi su cui il marketing del film sembra aver puntato.

Bisogna anche sottolineare l’interessante scelta degli attori giovani, Alessandro Sperduti nel ruolo di Dante giovane e Carlotta Gamba in quello di Beatrice, che Pupi Avati ha fatto mantenendo sempre la sua originalità nello scoprire o valorizzare gli interpreti. Il film di Pupi Avati, ricordiamo che è il primo realizzato su Dante dopo lo sceneggiato televisivo degli anni ’50 di Cottafavi con Albertazzi, ha pure ottenuto la migliore media copia del giorno, 201 euro in 281 schermi, segno di un buon passaparola del pubblico, mentre Siccità, distribuito da Vision Distribution, ha ottenuto 170 euro in 301 schermi.

Dati che stanno anche a dimostrare come la commedia si stia sempre più allontano dal pubblico italiano. Tutti a bordo di Luca Miniero con Stefano Fresi e Giovanni Storti è infatti uscito di classifica nella giornata di ieri posizionandosi undicesimo, mentre Il signore delle formiche di Gianni Amelio e Ti mangio il cuore di Pippo Mezzapesa sono rispettivamente al nono e al decimo posto. Soffermandosi dunque di più sul cinema italiano c’è da segnalare il settimo posto del film documentario, distribuito da Nexo Digital, Tiziano – L’impero del colore di Laura Chiossone e Giulio Boato che in due giorni di uscita-evento ha totalizzato 30mila euro.

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05 Ottobre 2022

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