E’ incentrata sul ruolo della donna nel cinema la settima edizione del Ferrara Film Festival, in programma dal 9 al 18 settembre con numerosi ospiti, tra cui Danny Glover, che celebrerà proprio nella città estense i 35 anni di Arma Letale ricevendo il Dragone d’Oro alla Carriera.
Tra gli altri ospiti l’attrice Annabelle Belmondo, nipote di Jean Paul, Eleonora Giovanardi, già protagonista della commedia Quo Vado? con Checco Zalone, Francesco Montanari, protagonista di Romanzo Criminale e Il Cacciatore, Lodo Guenzi, cantante e leader de Lo Stato Sociale, Francesco Pannofino, star di Boris, la showgirl Miriana Trevisan e Corey Johnson, che ha avuto ruoli in blockbuster del calibro di X-Men, Captain Philips e di recente Morbius.
Gli incontri ruoteranno attorno a due nuove location, lo Spazio Crema della Fondazione Estense e, soprattutto, la Studios Lounge allestita in collaborazione con Studios International, tra i più importanti studi cinematografici d’Europa e il primo a gestione privata in Italia. In programma anche un incontro su ‘Cinema e Salute’ (15 settembre) e l’evento ‘Women In Cinema Television & Media’ (16), in tandem con l’Università di Ferrara.
Tra le collaborazioni di rilievo quella con Rai Cinema Channel, che vedrà l’installazione di un’area dedicata alla realtà virtuale.
Ulteriore novità è il ‘FEDx Cinema Talks’, convegno conclusivo del festival che si terrà il 18 settembre al Teatro Nuovo per far conoscere le realtà dell’intrattenimento sia nuove che consolidate, creando opportunità di rete per gli operatori dello spettacolo e per il pubblico.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis