Dalla Cina il cartoon noir in concorso

BERLINO – Have a Nice Day di Liu Jian è il primo cartoon cinese approdato in un concorso internazionale, alla 67/ma Berlinale. Un thriller noir, minimalista, che ricorda un po’ i fumetti degli anni ’80. Nel plot gangster filosofi, agenti pieni di muscoli, uomini e donne decisi a tutto pur di recuperare un valigetta con dentro un milione di yen. Questa black comedy venata di umorismo analizza la società cinese attuale con le sue prospettive e le trasformazioni dal comunismo al capitalismo. 75 minuti prodotti dalla compagnia dello stesso regista insieme a Le-joy Animation Studio in partnership con Nezha Bros. Pictures. Il regista, anche pittore di paesaggi, è laureato all’università di Nanchino in Storia dell’arte.

“Have a nice day – spiega Liu Jian – è un film d’animazione ma ha al suo interno la filosofia del realismo. Racconta una storia urbana ambientata nella periferia estrema di una città del Sud. Ci sono molte possibilità in uno spazio così dinamico, una specie di terra di confine. Qualcuno lo potrà considerare surrealismo, ma è la realtà stessa che rappresento ed è questo che mi affascina. Amo osservare come le persone vivono, pensano e agiscono. La compresenza di realismo e surrealismo sottolinea l’assurdità fantasiosa di questi personaggi e delle loro storie. Nella Cina contemporanea il realismo magico è attorno a noi, nella vita quotidiana che molte volte somiglia a una commedia surreale”.