Dall’Irlanda una commedia a base di Viagra

Uscirà l’11 marzo in una sessantina di copie con la Mediterranea di Angelo Bassi, Holy Water di Tom Reeve, una commedia a base di Viagra. Il film, interpretato da John Lynch e Linda Hamilton, è la storia di quattro scapoli irlandesi che decidono di rubare un furgone pieno della famosa pillola blu per poi rivenderlo al miglior offerente, ma per una serie di circostanze finiscono per inquinare le falde acquifere del loro tranquillo e sonnolento villaggio di campagna.

“Holy Water – dice il regista – racconta di quattro amici la cui vita si dipana senza speranza di raggiungere un qualche obiettivo concreto nella desolazione del piccolo villaggio della costa irlandese e sullo sfondo c’è anche la crisi finanziaria che attanaglia il mondo e specialmente l’Irlanda”. Ma la storia verte soprattutto sull’amicizia tra i quattro protagonisti e i quattro attori – John Lynch, Cornelius Clarke, Lochlann O’Mearain e Cian Barry – sono diventati veramente amici frequentando un locale pub insieme al regista. Che racconta: “Adesso ci troviamo spesso tutti e cinque per una cena a Londra”.

Meno amichevole la Pfizer, la casa produttrice del medicinale, che non è stata troppo contenta di questa pubblicità: “E’ un’azienda farmaceutica che si ritiene molto adulta e avviata – ha spiegato il regista inglese – e vogliono sia chiaro che i medicinali li producono per uso curativo, e non ricreativo, che è invece il modo in cui viene usato nella commedia. Noi per spiegarlo abbiamo messo dei cartelli all’inizio e alla fine del film. La Pfizer comunque non ha interferito con le riprese, è rimasta neutrale. Per avere un po’ di pillole da usare nel film ho dovuto comprarle con regolare ricetta in farmacia, spendendo 2.600 euro, ma come le ho portate sul set sono sparite subito”.

Nel frattempo un attore italiano vestito da pillola di Viagra e ingaggiato dai distributori italiani per promuovere il film è stato intercettato da Striscia la notizia, che l’ha portato a fare domande ai politici, da Rutelli a Follini: “Quando abbiamo provato ad avvicinarci a Berlusconi i carabinieri ci hanno portato in caserma”, rivela Riccardo, il giovane uomo-Viagra. Intanto Bassi sta pensando di fare un remake italiano della commedia: “Potremmo girarla in Basilicata, dove c’è una fabbrica di questo farmaco. Se tutto va bene, le riprese potrebbero iniziare l’anno prossimo”.