Munir si reca su un’isola remota per contemplare un’azione drastica. È perseguitato da una parabola criptica trasmessagli dalla madre. Nel silenzio del suo rifugio isolato, incontra l’enigmatica Valeska (Hanna Schygulla) e il suo rozzo ma leale figlio, Karl. Nonostante le poche parole pronunciate, i semplici atti di gentilezza iniziano a superare la reciproca diffidenza. Il pesante fardello di Munir viene gradualmente alleggerito e il suo desiderio di vita si riaccende.
‘Yunan’, presentato in Concorso alla Berlinale 75, è un film arabo che vede nella produzione anche il coinvolgimento dell’Italia.