DA GENOVA A PORTO ALEGRE

Wim Wenders, Ken Loach, Spike Lee, Pedro Almodovar e Martin Scorsese insieme a un gruppo di cineasti italiani tra cui Ettore Scola, Gillo Pontecorvo, Francesca Comencini. Il cinema non mancherà all’appuntamento di Porto Alegre, Brasile, dove sono attesi oltre 70mila delegati, più di 1.500 tra associazioni, Ong, sindacati, istituzioni.
Il secondo World Social Forum (27 gennaio–5 febbraio 2002) è una nuova tappa del movimento antiglobalizzazione. E attorno allo slogan “un altro mondo è in costruzione” si ritroveranno anche alcuni dei registi italiani che hanno partecipato alla realizzazione del film collettivo su Genova Un mondo diverso è possibile.
Mario Balsamo, Francesca Comencini, Wilma Labate, Francesco Maselli, Gillo Pontecorvo, Pasquale Scimeca andranno a Porto Alegre per produrre questo nuovo documento, mentre Ettore Scola si occuperà del montaggio. Al loro fianco anche i direttori della fotografia Gianni Angeloni, Luca Bigazzi, Felice De Maria, Nicola Ferrari e Francesco Galli.
“Questo secondo film – spiega Maselli – è il nostro contributo ad un movimento che è l’unica garanzia contro i due grandi fondamentalismi del nostro tempo: quello islamico e quello capitalista. Prosegue il percorso cominciato a Genova, ma in quell’occasione avevamo a disposizione 33 troupe mentre a Porto Alegre ne avremo solo 6″.
L’invito a quello che Mario Balsamo chiama “un grande incontro della carovana nomade no global” è venuto da istituzioni locali come il Comune di Porto Alegre e il governo dello Stato del Rio Grande do Sul, tra i promotori del World Social Forum.
Per Wilma Labate è “un’occasione imperdibile di partecipare a un’esperienza nata fuori dalle organizzazioni politiche tradizionali. Mi affascina molto”.
“Come a Genova – dice il produttore Mauro Berardi – si tratta di un’operazione no profit. Costerà circa 100 milioni e sarà finanziata con il ricavato di Un mondo diverso è possibile che ha venduto 125.000 copie, è stato seguito in tv da un milione di spettatori e ospitato in numerosi festival tra cui Bilbao e Amsterdam. Raitre ha già preacquistato il nuovo filmato”.
A Porto Alegre i registi italiani, insieme a Wim Wenders, Ken Loach, Spike Lee, Pedro Almodovar e Martin Scorsese, parteciperanno a numerosi eventi tra cui il Forum Mondiale sugli audiovisivi (3-4 febbraio) e il “Ciclo de diversidade” (27 gennaio-2 febbraio), mostra cinematografica che include, tra le altre cose, Un mondo diverso è possibile, atteso anche alla Berlinale 2002.