“Ancora una volta il cinema italiano primeggia a livello internazionale vincendo premi prestigiosissimi”: è il commento del presidente dell’ANEC, Associazione Nazionale Esercenti Cinema, Luigi Cuciniello, alla notizia dell’Orso d’oro a Gianfranco Rosi per Fuocoammare. “Rosi prosegue un percorso stilistico originale e innovativo nell’affrontare tematiche sociali e politiche di grande rilevanza, che hanno colpito la sensibilità del pubblico come della critica, oltre che della giuria berlinese. Un importante successo – prosegue Cuciniello – che spinge l’Associazione dell’esercizio a evidenziare il tema della più corretta ed efficace diffusione al pubblico delle sale cinematografiche di opere di tale levatura, per dare il dovuto risalto alle diverse tipologie di cinema italiano ed evitare sovraffollamenti dannosi per l’intera industria”.
Le date della prossima edizione del festival che chiude con un bilancio positivo con 337.000 biglietti venduti
''La FICE - dice il presidente - è orgogliosa di sottolineare che le 47 sale che hanno messo in programmazione il film in questi giorni sono sale d'essai. Con l'auspicio che presto il numero di queste sale possa aumentare non possiamo non dire che ancora una volta le sale d'essai danno un contributo fondamentale per far conoscere i migliori e più premiati film del nostro cinema''
"L’Orso d’oro a Berlino per Fuocoammare di Gianfranco Rosi - di legge in un comunicato dell'Anica - è una nuova bella pagina per il cinema italiano ai festival internazionali"
Doc/it è orgogliosa per questa vittoria e per il suo significato, perché "ancora una volta la forza del documentario italiano si impone come vera opera cinematografica di creazione capace di far riflettere sulla realtà ed essere apprezzata nei grandi festival internazionali"