Cristiana Capotondi: forse a Venezia con Mazzacurati

Tra i film in lizza per il concorso della Mostra del cinema di Venezia c’è La Passione, il nuovo film di Carlo Mazzacurati con Cristiana Capotondi, cresciuta artisticamente a fiction tv. Per lei sarebbe un sogno.

“Sono la musa ossessiva di Silvio Orlando che interpreta questo regista di mezz’età in crisi artistica da anni -spiega l’attrice all’Ansa – Per me è un ruolo diverso, un’opportunità di crescita importante. Nella prossima stagione vorrei dedicarmi al cinema il più possibile. E’ vero che spesso la fiction tv riesce ad offrire ruoli intensi ma non tutta è scritta bene. Deve uscire Dalla vita in poi di Gianfrancesco Lazotti con Filippo Nigro in cui sono una ragazza malata di distrofia muscolare e spero molto in questo film di Mazzacurati. Ho sempre amato il suo cinema e credo che La passione sia tra i suoi lavori più interessanti”.
Sceneggiato dallo stesso Mazzacurati con Umberto Contarello, Doriana Leondeff e Marco Pettenello, vede nel cast oltre lei e Orlando, Giuseppe Battiston, Corrado Guzzanti, Kasia Smutniak, Marco Messeri e Stefania Sandrelli.

“Nel film, che è ambientato in provincia di Pisa e di Livorno, sono una popolare star della tv e per Gianni Dubois (Silvio Orlando), regista cinquantenne, ex promessa del cinema da anni in crisi creativa, rappresento – dice la Capotondi – la sua ultima e unica occasione per tornare finalmente sul set.
Diventerò la sua musa ma anche la sua ossessione, con risultati al limite del tragicomico”.

Tra gli altri film italiani papabili per la 67/esima edizione del festival, ci sono Noi eravamo di Mario Martone, La bellezza del somaro di Sergio Castellitto e La solitudine dei numeri primi di Saverio Costanzo.