Crialese: “La donna è la parte migliore dell’uomo che sono”

Il regista Emanuele Crialese, autore del film L’immensità, in Concorso, racconta con questa opera il proprio vissuto personale, la sua storia identitaria e il rapporto imprescindibile con una grande m


“La donna per me è la vita. La donna è la parte migliore dell’uomo che sono – parla così il regista Emanuele Crialese, autore del film L’immensità, in Concorso, in cui racconta il proprio vissuto personale, la sua storia identitaria e il rapporto imprescindibile con una grande mamma – La donna non è rinnegata, la donna è viva ed è grande dentro di me, ed è anche l’oggetto dei miei desideri. È colei che io ascolto più volentieri. Il corpo della donna è quasi un campo di battaglia perché dà la vita, allatta, e spesso rinuncia alla propria: ha dovuto lottare per emanciparsi. La donna sa fare il sacrificio della rinuncia per la vita”.

Protagonista del film è Penélope Cruz nei panni della madre del regista: “I personaggi femminili sono per me quelli più interessanti o quelli che mi interessano davvero: è molto difficile per me descrivere un uomo, mi annoia. E io, allora? Io… sono e non sono e voglio rimanere così, essere e non essere, spero vi stia bene così. Sono un uomo come gli altri? No. Sono una donna come le altre? No. Sono io, un po’ più complesso”.

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04 Settembre 2022

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