La giuria della quinta edizione della rassegna Cortomontagna di Tolmezzo presieduta da Dante Spinotti ha assegnato tre premi ex aequo a tre corti provenienti da altrettanti paesi. Al russo In Search of a Peak di Alexander Dyachenko, sulle imprese internazionali dell’anziano scalatore Gleb Sokolov, che racconta secondo la giuria “con immagini di grande potenza visiva una storia di montagna decisamente avvincente”. All’italiano Auspicio di Elena Goatelli e Angel Luis Esteban Vega, dedicato alle ricerche scientifiche sul comportamento degli uccelli sulle Dolomiti da una stagione all’altra, offrendo “uno sguardo inedito sull’attualissimo tema del cambiamento climatico”. E all’austriaco The Pinnacle of Rush di Alan Smithee, spettacolare ritratto dello spericolato sciatore svizzero Ueli Kestenholz che si dedica al freeriding, “una pratica sportiva recentissima a contatto con i luoghi più sacri e incontaminati delle vette montane”. L’alpinista e cineasta Manrico Dell’Agnola ha presentato fuori concorso Donnafugata. A un incontro dedicato alle prospettive di crescita delle lavorazioni cinematografiche e televisive sul territorio del Friuli Venezia Giulia hanno partecipato il regista Matteo Oleotto (Volevo fare la rockstar), il direttore della Cineteca del Friuli Livio Jacob e il responsabile della Film Commission Federico Poilucci.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis