RAY è la nuova piattaforma web dedicata in particolare ai giovani di 15-30 anni amanti della fiction Rai, ma non solo. Un nuovo modo di vivere le storie, scoprire contenuti inediti, giocare, fare community, interagire e contribuire in prima persona alla scrittura e alla realizzazione di prodotti per il web e la tv.
Da domenica 8 febbraio su RAY, ha ricordato Eleonora Andreatta (direttore Rai Fiction), troveremo la seconda serie di Braccialetti rossi, che su Rai1 parte il 15 febbraio, con contenuti aggiuntivi e ancora il prequel di Una grande famiglia, Il candidato.
Mentre tra i prodotti ideati e realizzati esclusivamente per la piattaforma RAY, ci sarà tra gli altri la serie Cento anni dopo, dieci puntate ognuna da dieci minuti. La regia dei primi due cortometraggi è di Ferzan Ozpetek e Matteo Oleotto. Si tratta di contributi sulla Prima guerra mondiale, ma visti attraverso l’ottica delle nuove generazioni.
E ancora la selezione della piattaforma chiamata Rai&Lode, raccoglie tutte le web series ritenute più interessate. In questa sezione ci saranno prodotti in esclusiva, tra i quali il cortometraggio Malavita, interpretato da Luca Argentero e Francesco Montanari, ispirato al racconto “Pure in galera adda passà ‘a nuttata”, scritto da Giuseppe Rampello.
Il cortometraggio di Rocco Anelli sarà proiettato a Roma con una proiezione evento il 29 novembre ore 19.00 presso il Cinema Azzurro Scipioni. Online il trailer ufficiale
Presentata a Venezia 80 e Premio Speciale ai Nastri d’Argento 2024, l'opera del regista crotonese, scritta dal fratello Severino e con la fotografia di Daniele Ciprì, è un toccante e poetico inno alla pace
Il 18 novembre alle ore 19:00 presso il Cinema Caravaggio di Roma si terrà l'anteprima del cortometraggio diretto da Jacopo Marchini e prodotto da Movi Production
Il progetto di Lucilla Colonna si ispira liberamente al film La città delle donne di Federico Fellini, un'opera grottesca del 1980 che esplora l'incomunicabilità tra uomini e donne, rappresentata simbolicamente da un treno inghiottito da un tunnel oscuro