Il cortometraggio Come la prima volta di Emanuela Mascherini è il vincitore della seconda edizione di Ferrara Film Corto, festival nazionale che si è tenuto il 26 e 27 gennaio presso la Sala Estense. Riconoscimento attribuito “per lo sguardo partecipato ed empatico, ma senza retorica, ad una storia dei nostri giorni raccontata con sicurezza e delicatezza. L’amore che lega i due anziani coniugi protagonisti vince sulla malattia e ci offre una riflessione sul valore della dignità del dolore e dei sentimenti. Un’opera di una grande sensibilità e forza che non cade mai in eccesso”.
A stabilirlo una giuria presieduta dal critico e storico Paolo Micalizzi e composta dal direttore della fotografia e regista Cesare Bastelli, dall’attrice Gaia Benassi, dalla produttrice e regista Silvia Giulietti e dal costumista Andrea Sorrentino.
A Goodbye Marilyn di Maria Di Razza è stato attribuito il premio per la miglior sceneggiatura mentre The Drop di Eugenio Squarcia si aggiudica il premio per il miglior videoclip perché “dimostra come anche ‘su commissione’ (è un video per promuovere un corso di laurea magistrale) si possa realizzare, con l’aiuto di effetti grafici speciali, un prodotto farmaceutico e immaginifico che coniuga il passato al presente e anche al futuro. Un messaggio di coesione tra passato e futuro riuscito con fotografia, scene e costumi molto belli e ricercati”.
Premio al miglior attore/attrice assegnato gruppo di attrici composto da Francesca Fava, Lucia Batassa, Paola Rinaldi, Antonella Voce e Marta Bulgherini per il cortometraggio Il sexy shop delle ragazze di Guglielmo Poggi, miglior documentario a Cent’anni di corsa di Domenico G.S. Parrino, Targa Fedic al cortometraggio Ultimo minuto di Giuseppe Leto e e Targa Apollo Cinepark a Un’altra via di Davide Arosio e Massimo Alì Mohammad.
Il cortometraggio di Rocco Anelli sarà proiettato a Roma con una proiezione evento il 29 novembre ore 19.00 presso il Cinema Azzurro Scipioni. Online il trailer ufficiale
Presentata a Venezia 80 e Premio Speciale ai Nastri d’Argento 2024, l'opera del regista crotonese, scritta dal fratello Severino e con la fotografia di Daniele Ciprì, è un toccante e poetico inno alla pace
Il 18 novembre alle ore 19:00 presso il Cinema Caravaggio di Roma si terrà l'anteprima del cortometraggio diretto da Jacopo Marchini e prodotto da Movi Production
Il progetto di Lucilla Colonna si ispira liberamente al film La città delle donne di Federico Fellini, un'opera grottesca del 1980 che esplora l'incomunicabilità tra uomini e donne, rappresentata simbolicamente da un treno inghiottito da un tunnel oscuro