Per i censuratissimi Ciprì & Maresco il dvd è una vera svolta. Così la scandalosa coppia palermitana ha in serbo una serie di uscite a raffica: Come inguaiammo il cinema italiano, in questi giorni a Rotterdam nella sezione Cinema Regained e presto magari negli States, è sugli scaffali da oggi con Lucky Red, ma arriveranno anche Enzo domani a Palermo, il documentario su Steve Lacy e soprattutto Totò che visse due volte, che li portò in tribunale e alla bancarotta, mentre bisognerà aspettare per Lo zio di Brooklyn e Il ritorno di Cagliostro.
Alla Casa del Cinema, per il primo di una serie di appuntamenti dedicati proprio al dvd, i due autori hanno rievocato antipatie e ostilità che intellettuali e critici nutrono nei loro confronti e che loro, cordialmente, ricambiano. Ma nei momenti neri, come al solito, si danno al documentario e infatti stanno lavorando a un film jazz dedicato al progetto di Enrico Rava e Salvatore Bonafede, una rivisitazione delle musiche del Gattopardo di Visconti. Intanto lamentano la dimenticanza del sistema nei confronti della loro controversa opera, che all’estero (ma anche in Italia) ha tanti estimatori. Il ritorno di Cagliostro in Francia si è guadagnato le ovazioni della critica. “Le Monde – racconta Ciprì – l’ha descritto come un film che fa fare la pipì addosso dal ridere, invece in Italia non è ancora uscito in home video e presto saremo costretti a fare le copie pirata”.
Sostenuti con entusiasmo da Andrea Occhipinti, che ha prodotto Come inguaiammo… insieme Pippo Bisso e Istituto Luce, i due si esaltano parlando di Franco e Ciccio, vere icone di un essere palermitani fatto di fame e bisogno di cibo e di donne. Così ne parla Franco Maresco, identificandosi: “Due che dal niente sono diventati ricchi, che hanno combattuto contro la miseria e le difficoltà, detestati e insultati come nessun altro in Italia. La cosa più gentile che gli dicevano era…deficienti”. “Una coppia grottesca come i Fratelli La Marca, come Stanlio e Ollio, forse come noi. Ma non parlateci di trash, il recupero del trash alla Tarantino, non ci interessa per niente”, aggiunge Daniele Ciprì.
Nel dvd in vendita a 19,99€ troverete un’ora di extra a volte divertenti, a volte amari: il trailer di Due samurai per cento geishe; un’apparizione tv con Danny Kaye; Franco Franchi accusato di mafia e difeso da Pippo Baudo; gli assurdi caroselli del rasoio Bic e anche le apparizioni di due personaggi alla Cinico Tv, un marchese psichiatra che spiega la passione di Franco per le donne e l’intervento del federalista professor Di Gangi che contrappone “al piagnisteo di Pirandello, Sciascia e Tomasi di Lampedusa l’ottimismo dei due comici siciliani”.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk