Colorado si tinge di noir

Si intitola Quo vadis, baby? il nuovo film di Salvatores ed è, orgogliosamente, un film di genere. Un noir per l’esattezza, come Colorado Noir è la nuova casa editrice nata dalla factory di Gabriele e Maurizio Totti, con l’apporto di esperti come Sandrone Dazieri e Giorgio Gosetti.

Rinviato infatti il mega-progetto internazionale Per amore di una donna, dal romanzo dell’israeliano Meir Shalev, che partirà solo a settembre 2005 in coproduzione con la canadese Capri Film di Gabriella Martinelli, il regista ha scritto una sceneggiatura a basso costo (riprese in alta definizione, budget sui 3 milioni €) ispirandosi al poliziesco di Grazia Verasani pubblicato proprio dalla Colorado Noir. La storia è quella di una tormentata detective bolognese quarantenne che si ritrova tra le mani le lettere della sorella morta suicida anni prima in circostanze misteriose mentre a Roma tentava di sfondare come attrice. Un’indagine psicologica e molto al femminile, che riecheggia Ultimo tango a Parigi e che ha fruttato al libro, già venduto in Francia e opzionato da tedeschi e spagnoli alla Buchmesse di Francoforte, un successo editoriale di nicchia ma non trascurabile.

Il film, prodotto dalla Colorado di Maurizio Totti in collaborazione con Medusa, avrà come protagonista la cantante Angela Baraldi, affiancata da Gigio Alberti, Andrea Renzi, Elio Germano e Luigi Maria Burruano. E sarà la prima tappa di una serie dal libro al film. “Ci piacerebbe far riemergere il giallo all’italiana coinvolgendo autori esordienti o pubblicitari”, spiega Totti. Girando in inglese e coinvolgendo una rete tv come Raidue o Italia 1 la serie potrebbe avere un solido spazio di mercato. Prossimo progetto, già sugli scaffali delle librerie, Let it be, che racconta di un serial killer all’italiana.