Sono state definite le composizioni delle Giurie internazionali Orizzonti e Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis” della 79ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, diretta da Alberto Barbera.
La giuria Orizzonti sarà presieduta dalla regista, sceneggiatrice e produttrice spagnola Isabel Coixet, autrice tra le altre cose di La mia vita senza me, La vita segreta e La casa dei libri. Compongono la giuria la regista italiana Laura Bispuri, vincitrice del David di Donatello con il suo primo cortometraggio Passing Time e autrice di tre lungometraggi Vergine giurata, Figlia mia e Il paradiso del pavone; il regista, sceneggiatore e produttore statunitense Antonio Campos (Le strade del male, The staircase); la scrittrice e regista algerina Sofia Djama (Les bienheureux); e il critico francese Edouard Waintrop, direttore per 7 anni della Quinzaine des Réalisateurs di Cannes.
La Giuria Orizzonti assegnerà – senza possibilità di ex-aequo – i seguenti premi: Premio Orizzonti per il miglior film, Premio Orizzonti per la migliore regia, Premio Speciale della Giuria Orizzonti, Premio Orizzonti per la miglior interpretazione femminile, Premio Orizzonti per la migliore interpretazione maschile, Premio Orizzonti per la miglior sceneggiatura, Premio Orizzonti per il miglior cortometraggio.
A presiedere il Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis” sarà l’italiano Michelangelo Frammartino, regista, tra gli altri, del film Il buco, presentato in concorso a Venezia nel 2021, dove ha vinto il Premio Speciale della Giuria. Con lui, ad assegnare il Leone del Futuro – Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis”, e un premio di 100.000 USD, messi a disposizione da Filmauro, ci saranno il regista e sceneggiatore polacco Jan P. Matuszynski, la regista e attrice portoghese Ana Rocha de Sousa, l’attrice e produttrice statunitense Tessa Thompson e la produttrice e costumista francese Rosalie Varda.
E' possibile iscriversi per team di nazionalità italiana composti da registi alla loro opera prima o seconda, associati a produttori che abbiano realizzato almeno tre audiovisivi
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