Claudia Cardinale: “Non chiamatemi diva”

CANNES – “Quando mi è arrivato il copione mi è piaciuta così tanto questa storia bizzarra che ho accettato subito d’interpretarla”. Parla così Claudia Cardinale della black comedy in costume Nobili bugie dell’esordiente Antonio Pisu (figlio di Raffaele Pisu, nel cast), in cui interpreta una duchessa in declino  economico che, sul finire della seconda guerra mondiale, accetta di dar rifugio a due ebrei in cambio di un consistente affitto in lingotti d’oro. A colpirla, ammette durante la presentazione del film all’Italian Pavilion di Cannes, la vicenda degli ebrei da proteggere che ha ricollegato al suo passato e alle vicende dei giorni nostri: “Quando ho vissuto a Tunisi era un periodo in cui non c’erano guerre di religione ed eravamo tutti uniti. Non riesco a capire i conflitti religiosi che ci sono in questo momento, prima non eravamo così divisi”.  

Non è la prima volta che l’attrice presta il suo volto a un autore esordiente: “Ritengo importante lavorare con i giovani soprattutto in Italia dove, a differenza di Paesi come Francia o America, non ci sono molti finanziamenti a sostenerli. Credo sia importante aiutarli, perciò ho fatto molti film con giovani registi”. Ma nonostante la lunga esperienza di oltre sessanta film girati, sul set non si impone e rispetta sempre il ruolo di chi la dirige: “Rispetto sempre il loro ruolo di colui chi mi dirige, anche se giovane. Mi affido totalmente e mi fido del mio regista, anche se non ha ancora molta esperienza”. Ed è schiva rispetto alla sua immagine da diva che campeggia ovunque al festival: “Ora sono invecchiata” dice ridendo. “Ho iniziato a lavorare a 16 anni ed ho avuto la fortuna di girare con grandi autori e fare film straordinari.  Per un mestiere come l’attore la cosa importante è essere forti dentro, non montarsi la testa e riuscire ad  uscire dal personaggio nel momento esatto in cui si è fuori dal set. A me non piace lo Star System, sono una persona normale”.  
Il film, che probabilmente uscirà nelle sale italiane in autunno, è stato presentato in anteprima al Bif&st (leggi il nostro articolo) e sarà prossimamente al Biografilm Festival, il 18 di giugno, e al Festival di Madrid.