In occasione del bicententario della morte di Napoleone, avvenuta il 5 maggio 1821, la Cineteca di Bologna ha restaurato un titolo misconosciuto: il film Campo di maggio, realizzato da Giovacchino Forzano nel 1935, “ispirato da un’idea di Benito Mussolini” (così recita la didascalia iniziale). L’introvabile Campo di maggio è ora online, per concessione di Ripley’s Film, sulla piattaforma della Cineteca di Bologna, ‘Il Cinema Ritrovato fuori sala’.
a prima pietra del film risaliva in realtà a cinque anni prima, quando, nel 1930, Forzano portava in scena al Teatro Argentina a Roma la pièce teatrale “Campo di maggio”. Il regista era entrato nel mondo del cinema quando, nel 1933, diresse un film propagandistico, dal titolo inequivocabile, Camicia nera. Campo di maggio sposta i fatti di un secolo indietro, raccontando gli ultimi 100 giorni di Napoleone, riprende l’opera teatrale, ma la arricchisce di importanti scene d’azione come la fuga in nave dall’Isola d’Elba e la battaglia di Waterloo.
Il film diretto da Vittorio De Sica nel ’61 è stato restaurato in 4k da Cinecittà e Filmauro, con la supervisione di Andrea De Sica. Per l’anteprima alla Festa del Cinema di Roma, le parole del nipote e del figlio, Brando e Christian De Sica
Con Nastassja Kinski e Harry Dean Stanton, uno dei film più amati di Wim Wenders, sarà al cinema dal 4 novembre grazie alla Cineteca di Bologna e al suo progetto Il Cinema Ritrovato
Stop Making Sense diretto dal Premio Oscar festeggia alla Festa del Cinema di Roma e poi con un tour italiano: una Special Night al Teatro Olimpico alla presenza di Jerry Harrison, con uscita nelle sale l’11, 12, 13 novembre
In occasione del suo 50° anniversario, il cult diretto da Tobe Hooper torna sul grande schermo dal 23 al 25 settembre, con un evento speciale di Midnight Factory