CinemAmbiente: ecco come cambiare il mondo

La penultima giornata del 18° CinemAmbiente ospiterà, alle ore 20 nella Sala 1 del Cinema Massimo, la proiezione di How to Change the World (Regno Unito/Canada, 2015, 109’) di Jerry Rothwell (presente in sala), inserito nel Concorso Internazionale Documentari. Il film ha vinto il premio per il montaggio all’ultimo Sundance Film Festival, si tratta infatti delle rarissime immagini di archivio montate e unite a interviste più recenti con i protagonisti di questa importante storia. L’archivio è stato letteralmente salvato dal macero. Bobbi ed Emily Hunter, figlia e vedova di uno dei primi fondatori dell’organizzazione, saranno in collegamento Skype al termine della proiezione.

Alle ore 22 in Sala 1 sarà proiettato Planetary (Gran Bretagna, 2015, 85’) di Guy Reid, un appello provocatorio, un viaggio alle origini del cosmo verso una prospettiva futura del pianeta e del genere umano. Il regista sarà in collegamentop Skype al termine della proiezione.  

Per il Concorso Documentari Italiani, alle ore 20.15 nella Sala 3 del Cinema Massimo, si potrà assistere alla proiezione di Transumanza (Italia, 2015, 63’) di Roberto Zazzara, che ripercorre il Tratturo Magno, una strada per millenni percorsa a piedi da uomini e animali tra l’Aquila e Foggia, che oggi non esiste più. Alle 22.15, in Sala 3, sarà la volta di Mare carbone (Italia, 2015, 80’) di Gian Luca Rossi, nel quale Margherita, nata e cresciuta ad Aosta, ma di origini calabresi, decide di tornare in Calabria per scoprire che, sul sito di una fabbrica abbandonata, una società intende costruire una centrale a carbone. I registi saranno presenti alle proiezioni dei rispettivi film.  

Si continuerà a parlare di Greenpeace alle ore 16.15 in Sala 3, per il Concorso Internazionale One Hour, con Black Ice (Olanda, 2014, 53’) di Maarten van Rouveroy, che illustrerà una delle ultime campagne dell’organizzazione ambientalista. Alle ore 15 in Sala 1 si proseguirà con AUTREMENT (avec des légumes) (Belgio, 2015, 67’) di Anne Closset, presente in sala, nel quale viene descritto il progetto CSA – Community-Supported Agriculture, che in Belgio sviluppa nuovi modelli di interazione fra consumatori e agricoltori.   La giornata ha in programma anche un Evento Speciale: la proiezione di HUMAN (Francia, 2015, 188’) di Yann Arthus-Bertrand, alle ore 16.30  nella Sala 1 del Cinema Massimo. L’ultimo lavoro del maestro francese della fotografia è un ritratto poetico dell’umanità e del pianeta, attraverso storie e volti di uomini e donne, che può trasformarsi in un’esperienza esistenziale unica.   Alle 21, presso lo Spazio Agorà, sarà proiettato Unlearning (Italia, 2014, 74’) di Lucio Basadonne e Anna Pollio (presenti alla proiezione), nel quale i registi mostrano il loro viaggio tra diverse comunità italiane che hanno fatto scelte di vita alternative su alimentazione, educazione e autosussistenza. Ancora per Panorama Italia si potrà assistere, alle ore 21 al Piccolo Cinema, al lungometraggio I Want to See the Manager (Germania/Italia, 2014, 93’) di Hannes Lang, che traccia le connessioni dell’ascesa e del declino economico in sette Paesi diversi, tra cui l’Italia. L’appuntamento con la quinta puntata del ciclo Experia, dal titolo Fonti e Acquedotti del Sud-Est (33’), è fissato alle ore 16 presso lo Spazio Agorà, mentre Experia – Il “DOC” (Italia, 2015 – 70’) di Guido Morandini è in programma alle ore 18.15 nella Sala 3 del Cinema Massimo.   L’Ecotalk Le Ghiande di CinemAmbiente si svolgerà alle ore 18 presso il Circolo dei Lettori (via Bogino 9) e assegnerà l’omonimo riconoscimento, istituito in occasione del 18° CinemAmbiente, che quest’anno sarà consegnato agli scrittori Tiziano Fratus e Davide Sapienza.

L’associazione Città del Bio e UNPLI cureranno poi, presso il Salone UNCEM (via Gaudenzio Ferrari 1), due convegni sul tema della ristorazione. La giornata prenderà il via alle 9.30 con un workshop sulla ristorazione collettiva mentre, alle ore 15.30, la sala sarà impegnata nell’appuntamento Genius & Cibus loci, dedicato a sagre e feste sostenibili, per la promozione dell’agroalimentare italiano e dei territori di produzione.   Alle ore 17, presso lo Spazio Agorà, sarà attribuito il Premio AICA, dedicato a chi, attraverso campagne di comunicazione, porta all’attenzione dei cittadini i problemi ambientali.   Ricordiamo che tutte le proiezioni sono a ingresso gratuito.