CinemAmbiente apre con ‘Demain’ di Dion e Laurent

Il film francese inaugura il festival in programma a Torino, 31 maggio/5 giugno. Tra i film attesi Dear President Obama a cui Mark Ruffalo ha prestato la voce e ha partecipato alla produzione


La 19° edizione di CinemAmbiente si svolgerà a Torino dal 31 maggio al 5 giugno, in contemporanea con 2 importanti eventi: il programma Green Weeks 2016, che coinvolge la città in iniziative di educazione ambientale fino al 5 giugno; e la Giornata Mondiale dell’Ambiente indetta dall’ONU il 5 giugno, il cui tema quest’anno è “Illegal Trade in Wildlife”. In omaggio allo specifico tema della tutela degli animali selvatici, il Festival presenta tra gli eventi speciali la copia restaurata in 4k di Nata libera di James Hill, famosa pellicola che vinse due Oscar e che raccontail rapporto tra la leonessa Elsa e la coppia che la alleva.

A inaugurare il festival sarà Demain di Cyril Dion e Mélanie Laurent – in sala a ottobre con Lucky Red – una carrellata sui più importanti temi ambientali contemporanei, proponendo soluzioni positive e realizzabili. Film di chiusura sarà Les saisons di Jacques Perrin e Jacques Cluzaud, un meraviglioso viaggio nel tempo, per scoprire quei territori selvaggi in Europa che l’uomo condivide con gli animali a partire dall’ultima glaciazione.
Il Concorso Internazionale Documentari è composto da 8 titoli tutti in anteprima. Il 2016 è il trentennale del disastro di Chernobyl e CinemAmbiente lo ricorda con The Babushkas of Chernobyl di Anne Bogart e Holly Morris. Bugs di Andreas Johnsen esplora l’ultima tendenza nel campo dell’alimentazione sostenibile: gli insetti.
Sempre di più i protagonisti del mondo dello spettacolo si fanno testimonial di importanti battaglie ambientaliste. È il caso dell’attore Mark Ruffalo che ha prestato la voce e ha partecipato alla produzione di Dear President Obama di Jon Bowermaster, che analizza la questione dell’estrazione di gas e petrolio negli States, mettendo in evidenza le conseguenti contaminazioni.
When Two Worlds Collide di Heidi Brandenburg e Mathew Orzel ha ottenuto il premio come miglior documentario al Sundance Film Festival 2016 e segue la vicenda di una popolazione del Perù che difende il proprio territorio, nella foresta Amazzonica.

Sono 8 le produzioni nazionali del Concorso Documentari Italiani. Attraverso le Alpi di Giancarlo Bertalero e Filippo Ciardi racconta lo scenario globale e locale del trasporto merci attraverso le Alpi. Il lavoro con la terra diventa un’importante esperienza di convivenza e di incontro anche in zone colpite dalle guerre, come il confine tra Serbia e Bosnia Erzegovina, dove è stato girato DERT di Mario e Stefano Martone. Devil Comes to Koko di Alfie Nze è un viaggio attraverso la memoria storica del regista nigeriano, che si è trasferito in Italia nel 1990. Matteo Gagliardi, regista di Fukushima: A Nuclear Story, ha compiuto un viaggio nelle zone colpite dallo tsunami, seguendo Pio d’Emilia, il primo giornalista arrivato sul posto dopo la tragedia. La lunga strada gialla di Christian Carmosino e Antonio Oliviero è un viaggio poetico, ironico di due giovani che, in groppa a due muli, da Palermo arrivano fino a Roma per portare al Quirinale il loro messaggio di ecologia e giustizia sociale.
Sono storie di riscatto e di agricoltura sociale quelle raccontate da Nuove terre di Francesca Comencini e Fabio Pellarin. Oro blu-Conversazioni dal mare di Andrea Ferrante e Marco Gernone è un inno alla bellezza e all’amore per la terra salentina. E un grande amore verso la terra emerge anche nel documentario Sull’Etna di Francesco Di Mauro.

Il Concorso Internazionale One Hour raccoglie le produzioni che si aggirano intorno ai 60 minuti di durata, tra cui La jeunne fille et le typhons di Christoph Schwaiger con la famosa attrice Marion Cotillard in veste di intervistatrice di una giovane filippina che sta cercando di trovare un sistema per salvaguardare la vita dei suoi concittadini, colpiti dai cambiamenti climatici che minacciano la stabilità dell’arcipelago.
La sezione fuori concorso Panorama copre un ampio spettro di argomenti, toccando diverse aree del pianeta. Panorama cortometraggi è suddiviso in sette programmi tematici; Ecokids è la sezione rivolta ai giovani spettatori; gli Ecotalk sono gli approfondimenti con esperti di diversi argomenti legati all’ambiente. Previsti anche gli Ecoeventi, iniziative che escono dalle sale per coinvolgere i cittadini direttamente sulle strade e nelle piazze di Torino .
L’ingresso a tutte le proiezioni sarà gratuito. Cinema Massimo: occorre ritirare i biglietti gratuiti (max.2 per spettatore) da un’ora prima della proiezione.

Festival

Festival

Lo Spiraglio Filmfestival della salute mentale, il bando

La XV edizione dal 10 al 13 aprile 2025 al MAXXI di Roma: la scadenza per le iscrizioni di corti e lungometraggi il 21 febbraio 2025

Festival

Pompei, nasce il nuovo festival del cinema diretto da Enrico Vanzina

La gestione progettuale della rassegna, in programma dal 3 all'8 giugno 2025, è affidata ad Annarita Borelli

Festival

Bolzano Bozen, nuovo premio per la Distribuzione

Il Premio Regione Autonoma Trentino-Alto Adige per la Distribuzione vuole contribuire a rendere accessibili al pubblico italiano film di alta qualità e indipendenti

Festival

Monterotondo Film Festival 2024, tutti i premi

Il tempo che ci vuole è stato premiato come miglior film. Premiati gli attori Romana Maggiora Vergano, Fabrizio Bentivoglio, Rose Aste e Samuele Carrino


Ultimi aggiornamenti