La 19° edizione del festival CinemAmbiente si terrà a Torino dal 31 maggio al 5 giugno, Giornata Mondiale dell’Ambiente indetta dalle Nazioni Unite. Sono aperte le iscrizioni, rivolte a film a tematica ambientale prodotti dopo il 1° gennaio 2015. La scadenza per presentare i film è il 10 aprile 2016. La procedura può essere effettuata completamente on line all’indirizzo www.cinemambiente.it, al fine di ridurre al massimo l’impatto ambientale. Le sezioni competitive del festival sono: Concorso Internazionale Documentari; Concorso Documentari Italiani; Concorso Internazionale One Hour. E’ prevista la Sezione fuori concorso, non competitiva.
CinemAmbiente propone in anteprima i più importanti film ambientali dell’anno e ospita registi e protagonisti dell’ambientalismo di rilevanza internazionale. Il “progetto CinemAmbiente” comprende inoltre l’attività di distribuzione sul territorio nazionale dei film del festival con l’iniziativa CinemAmbiente Tour e la piattaforma audiovisiva CinemAmbiente TV rivolta alle scuole. CinemAmbiente è il coordinatore del Green Film Network, rete mondiale di festival a tematica ambientale che conta ad oggi oltre 30 eventi sparsi in tutto il mondo.
Quella del 2016 si annuncia quindi un’edizione importante e piena di contenuti, anche per il dato ormai purtroppo inconfutabile dell’urgenza sempre più stringente dei temi ambientali. CinemAmbiente è diretto da Gaetano Capizzi e organizzato dal Museo Nazionale del Cinema di Torino e dall’Associazione CinemAmbiente.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis