A lunedì alterni, sette film che hanno contribuito a scrivere la storia della comunità LGBTQIA+ decostruendo e spesso sovvertendo la cultura mainstream.
Le culture underground, le sottoculture, le nicchie culturali e le controculture hanno contribuito a scrivere la storia delle comunità attraverso lo spettacolo, il cinema, il teatro, la musica, la letteratura, la poesia, l’arte, da sempre veicoli di cambiamento sociale e di trasformazione culturale.
La storia della comunità LGBTQIA+ è la storia di tutte le persone che, attraverso la messa in discussione di sé, hanno sperimentato e portato alla luce nuove forme e sostanze dell’identità, dei generi, delle relazioni, dell’espressione, in sintesi dell’umanità, anche e soprattutto, attraverso esperienze culturali di rottura. Per questo la cultura LGBTQIA+, a maggior ragione quella visiva e cinematografica, non parla solo alla comunità di riferimento, ma si fa promotrice di un messaggio liberatorio universale.
FR*CINEMA vuole favorire la riappropriazione dello spazio culturale attraverso la proiezioni di titoli distribuiti in Italia e non.
Il concetto di riappropriazione si riflette nello stesso titolo della rassegna: un termine che è stato utilizzato come insulto e che, attraverso l’ironia, viene svuotato del proprio significato discriminatorio e ri-semantizzato, trasformandosi in una bandiera.
Prima di ogni proiezione, il pubblico incontrerà ospiti speciali, chiamati a presentare i film in dialogo con Pietro Turano, attore e attivista. Di seguito il programma completo:
Carlotta Gamba, Aliosha Massine e Anita Pomario tra gli ospiti del nuovo appuntamento in programma domenica 21 aprile dalle ore 20.30 a La Redazione, la casa di Scomodo a Roma
Il film prodotto da Indyca, Luce Cinecittà con Rai Cinema è al cinema dal 18 aprile distribuito da Luce Cinecittà
Il progetto ideato da Seletti che celebra la libertà, la creatività e il divertimento torna a Milano il 17 aprile. Una speciale collaborazione con Cinecittà porterà il celebre "dito medio" di Maurizio Cattelan all'Arco della Pace
Si è svolto a Roma l'incontro "Vogliamo che ci sia ancora un domani", organizzato dalle principali sigle del settore che rappresentano i comparti dell'industria cinematografica e dell'audiovisivo