Si moltiplicano le adesioni alla terza edizione di CineFrutta – Festival della Sana Alimentazione, il concorso per cortometraggi a tema frutta e verdura, promosso da Alma Seges e Terra Orti (organizzazioni di produttori della Piana del Sele) e rivolto agli studenti delle scuole medie e superiori italiane ed europee. Il bando ha raggiunto le principali scuole della Regione e molte di queste hanno già inviato i loro lavori, ma a grande richiesta, si chiede di prorogare la scadenza delle iscrizioni.
Il materiale video, assieme al modulo di iscrizione e al bando firmato per accettazione, dovrà pervenire quindi entro il 19 Aprile 2014 (e non più entro il 31 Marzo) presso la sede dell’Associazione GustodelGusto in via Mazzini 116 a Battipaglia, a mezzo raccomandata o con consegna a mano. Tutte le scuole interessate a partecipare al concorso che mette in risalto la buona tavola, la sana alimentazione a discapito del cibo spazzatura, avranno quindi a disposizione ancora tre settimane per realizzare il loro cortometraggio.
Nella giornata finale del 6 Maggio, i cortometraggi in nomination verranno proiettati presso la Cittadella del Cinema di Giffoni Valle Piana e verranno assegnati i premi per il “Miglior cortometraggio”, il “Premio del Pubblico” e altri importanti riconoscimenti alle scuole che hanno partecipato al concorso. Per maggiori informazioni sulle modalità di partecipazione e per il regolamento completo, si rimanda al sito web ufficiale www.cinefrutta.it
Il cortometraggio di Rocco Anelli sarà proiettato a Roma con una proiezione evento il 29 novembre ore 19.00 presso il Cinema Azzurro Scipioni. Online il trailer ufficiale
Presentata a Venezia 80 e Premio Speciale ai Nastri d’Argento 2024, l'opera del regista crotonese, scritta dal fratello Severino e con la fotografia di Daniele Ciprì, è un toccante e poetico inno alla pace
Il 18 novembre alle ore 19:00 presso il Cinema Caravaggio di Roma si terrà l'anteprima del cortometraggio diretto da Jacopo Marchini e prodotto da Movi Production
Il progetto di Lucilla Colonna si ispira liberamente al film La città delle donne di Federico Fellini, un'opera grottesca del 1980 che esplora l'incomunicabilità tra uomini e donne, rappresentata simbolicamente da un treno inghiottito da un tunnel oscuro