CINECITTÀ FESTIV@L 2001

“Cinecittà Internet Film Festiv@l”: ovvero un patto di ferro tra il cinema e la rete nato tre anni fa. E proprio questa mattina, nella sala Fellini della Holding si è svolta la cerimonia di premiazione dell’edizione 2001, a cui hanno partecipato 450 giovani filmmaker con 41 cortometraggi della durata massima di 3 minuti.
Presenti il Presidente di Cinecittà Felice Laudadio, l’amministratore delegato Fabiano Fabiani, il direttore generale Francesco Gesualdi e il responsabile delle attività multimediali Demetrio Soare, nonché ideatore del Festival.
Il pubblico, che ha avuto la possibilità di vedere e votare i corti sul sito di Cinecittà, ha assegnato il Premio corto on-line navigatori della rete. Il Premio corto on-line della giuria è stato invece assegnato da professionisti della comunicazione e del cinema. Presidente della giuria era Gillo Pontecorvo affiancato da Stefano Belli (direttore della rivista “Videotecnica”), Giuseppe Rotunno (direttore della fotografia), Silvio Maselli (produzione Fandango), Vittorio Giacci (direttore della NUCT-Nuova università del cinema e della televisione), Laura Delli Colli (Presidente del Sindacato Nazionale Giornalisti cinematografici italiani), Giuseppe Gammarota (Sezione tecnica Cinema Kodak) e Leonardo Breccia (direttore editoriale di Studio Universal).

Enbrambi i premi sono andati a Click di Andrea Traina, filmmaker siciliano che lo scorso anno aveva già partecipato al concorso. Traina ha ricevuto anche il Premio Videotecnica e il Premio Studio Universal.
Non c’è dubbio: secondo gli addetti ai lavori il giovane regista promette bene. La cura nelle riprese, nel montaggio e nella fotografia del suo corto supera di gran lunga la maggioranza degli altri finalisti.
Opinioni divergenti invece sui secondi classificati: la giuria on-line ha votato Via dall’ispirazione di Vittorio Bianchini mentre i critici hanno scelto lo spassoso Angolo del collezionista del giovane regista e attore Luciano Merighi; terzi classificati rispettivamente Matrimonio in crisi di Salvatore Orlando e The buzz di Mario Tani. Infine, il Premio Kodak è andato a Stringi forte le mani di Gabriele Crosato.
Menzioni speciali sono andate invece a Centimetropolis di Francesco Cinquemani, Enough is Enough di Frank Nesemann, Papa nero di Gioia Bracco e Ritratti della memoria di Michele Pelliccia.
“Cinecittà è la prima in Europa ad aver creato, in via del tutto sperimentale, un Festival di Cinema su Internet”, ha affermato Francesco Gesualdi.
E il successo ottenuto dall’ultima edizione, con 450.000 accessi alle pagine dei festival e 30.000 navigatori che hanno votato, fa ben sperare per il futuro.