Cinecittà Cinema

Casa del cinema gremita per il battesimo di Cinecittà Cinema, la nuova società del gruppo Cinecittà Holding che gestisce le sale del circuito Cineplex, due monosale a Roma e Milano (Embassy e Manzoni) oltre a partecipare con quote ad Anteo e Circuito Cinema. Il presidente Francesco Gesualdi, l’ad Dario Piazzi e il direttore generale della Holding Alessandro Usai hanno illustrato la politica e gli obiettivi, come anticipato da Cinecittà News.

In platea, tra gli altri, Gabriele Muccino, Marco Risi, Francesco Patierno, Andrea Occhipinti, Carlo Bernaschi, monsignor Foley, Bruno Torri, Vincenzo Vita, Paolo Ferrari. Usai ha ricordato come lo Stato investa anche 3 milioni di € l’anno nel progetto Centocittà, che dà incentivi alle sale decentrate per programmare cinema europeo di qualità e che dovrebbe raddoppiare nel 2005, diventando Duecentocittà. Stessa missione per i multiplex di Cinecittà Cinema, che programmano circa il 30% di prodotto europeo garantendo teniture superiori alla media a film come Non ti muovere, Che ne sarà di noi, Caterina va in città, Il vestito da sposa, A/R Andata + Ritorno. Nel 2003 le presenze sono state 2.581.151, nel 2004 si prevede un incremento del 20,86% con mancati incassi di circa 500 mila €. È una missione non facile, dunque, quella di portare il classico spettatore del multiplex verso il prodotto nazionale. Una missione a cui si può arrivare anche con iniziative collaterali: dalle agevolazioni per tipologie di spettatori (gli anziani, le famiglie) al progetto “Scuola al cinema-I bambini del terzo millennio” nato dall’intesa col ministero dell’Istruzione e corredato da materiale didattico studiato per le classi elementari. Ancora: è avviata l’apertura di una multisala con 13 schermi a Pechino e attiva una collaborazione con la Filmoteca Vaticana.

Infine, a proposito di cinema & pop corn, l’inusuale presenza in conferenza stampa di un nutrizionista si spiega con il varo di Light and Natural Corner: nei bar del circuito si possono infatti trovare prodotti dietetici come le patatine senza sale o i centrifugati di carote.