Cina, Russia e America Latina i mercati del nostro cinema

CANNES. A che punto è la promozione del nostro cinema nel mondo ? Quali le azioni in atto e in quali i territori è meglio operare? All’Italian Pavilion i rappresentanti di Istituto Luce Cinecittà, Anica e Agenzia ICE hanno fornito un consuntivo positivo nell’ambito dell’incontro “Internazionalizzazione del cinema italiano”, condotto da Roberto Stabile, responsabile Relazioni Internazionali Anica.

L’industria dell’audiovisivo ha una fortissima valenza commerciale ed economica e ciò spiega il coinvolgimento del MiSE e dell’ICE, quest’ultimo peraltro vanta una collaborazione storica nella promozione, ha ricordato l’AD Roberto Cicutto. “Certo l’Oscar a La grande bellezza è merito della qualità dell’opera e del regista. Ma un piccolo contributo è venuto anche da Luce Cinecittà, grazie ai fondi messi a nostra disposizione dal MiBACT e alle risorse dell’ICE, che insieme hanno sostenuto l’uscita del film di Paolo Sorrentino nelle sale statunitensi a metà novembre, prima delle nomination”.

Il presidente di Anica Riccardo Tozzi sottolinea che, rispetto al 2013, “le risorse per la promozione del cinema italiano all’estero verranno più che raddoppiate (prima erano 800mila, ndr.) e ci sarà una gestione coordinata. Del resto, grazie a una strategia condivisa, siamo riusciti a promuovere il film di Sorrentino negli USA con i tempi giusti”.
Cina, Russia e America Latina sono i mercati emergenti su cui punta il nostro cinema, ha continuato Tozzi “I mercati maturi sono meno redditizi e penetrabili; quelli emergenti non sono ancora autentiche fonti di ricavi, ma lo saranno prossimamente. L’importante è nel frattempo stabilire relazioni con gli operatori, far conoscere il nostro cinema contemporaneo – come è avvenuto, grazie a questi fondi, con la distribuzione diretta di 10 titoli in America Latina – attivare coproduzioni e attrarne in Italia. Del resto l’industria dell’audiovisivo è al momento uno dei pochi settori trainanti del nostro Paese”.

Fabio Corsi, intervenuto in rappresentanza del presidente Riccardo Monti dell’ICE, ha ricordato come il peso dell’audiovisivo sia cresciuto nell’attività complessiva di promozione del Made in Italy, grazie ai fondi raddoppiati rispetto all’anno precedente. Benvenuto in questa nuova fase di coordinamento delle risorse è allora l’invito rivolto all’Italia ad essere ospite nel 2015 dell’International Film Festival di Guadalajara in Messico.