CANNES. Chopard, il marchio di eccellenza mondiale dell’orologeria e della gioielleria, già sponsor del Festival di Cannes e produttore della Palma d’oro, sarà il main sponsor di un importante intervento di restauro dell’ingresso di Cinecittà che avrà inizio nel mese di maggio per essere completato entro settembre. Il progetto, elaborato congiuntamente da Cinecittà Studios e Istituto Luce Cinecittà, prevede che la facciata riprenda l’aspetto originario del 1937, quando la città del cinema venne inaugurata.
L’annuncio è stato dato durante l’inaugurazione, sulla terrazza dell’Hotel Martinez, della mostra fotografica “Backstage at Cinecittà”, presenti il ministro Dario Franceschini, il copresidente di Chopard Caroline Scheufele, l’AD, il presidente e il consigliere di Luce Cinecittà rispettivamente Roberto Cicutto, Rodrigo Cipriani Foresio e Tilde Corsi, il presidente di Cinecittà Studios Luigi Abete e il DG Cinema Nicola Borrelli.
La mostra è composta da immagini dell’Archivio Storico Luce, in collaborazione con la Cineteca Nazionale e nasce dalla partnership tra Chopard, Luce Cinecittà e Cinecittà Studios. “Si tratta di 28 scatti di celebrity negli studi di Cinecittà, immagini indimenticabili che portano sulla Croisette l’immaginario e il mito di Cinecittà e che danno vita a una mostra itinerante che verrà ospitata nei prossimi mesi nei negozi di Chopard”, ha spiegato Rodrigo Cipriani Foresio.
Per il ministro Franceschini è allora “un’occasione importante per portare il nostro cinema in giro per il mondo. E se Cinecittà viene restaurata fuori, nella facciata, a noi rimane il compito di restaurarla dentro perché la mostra testimonia quanto Cinecittà sia conosciuta a livello internazionale”.
Caroline Scheufele si è dichiarata “grande ammiratrice del cinema italiano” e ha ricordato che il restauro e la mostra “sono solo l’inizio di una collaborazione con Chopard”.
Le immagini scelte sono istanti rubati o ritratti in posa, colti fuori dal set o nel bel mezzo delle riprese negli storici stabilimenti di via Tuscolana, dove sono stati girati quasi tremila film, di cui una cinquantina hanno ottenuto l’Oscar.
I ventotto scatti della mostra “Backstage” incarnano la quintessenza degli anni 50’ e 60’ l’epoca d’oro di Cinecittà. I grandi nomi della settima arte italiana sono immortalati mentre lavorano con grande concentrazione: Ingrid Bergman e Roberto Rossellini commentano lo script di Viaggio in Italia (1953); Luchino Visconti, appollaiato su uno sgabello dirige una sequenza di Rocco e i suoi fratelli (1960). Alcune foto rivelano aspetti inconsueti dei momenti di pausa: Charlton Heston, con indosso i brandelli del costume di Ben Hur, inforca una Vespa o gioca a rugby (1959); Henry Fonda fa un pisolino tra due scene di Guerra e pace (1955); Brigitte Bardot sogna sorseggiando una tazza di tè (1955).
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