Chiaromonte: Legge Carlucci? Beato ottimismo

“Siamo fortemente contrari al sistema delle deleghe al governo. Se passa, è un esproprio che praticamente svuota di senso i lavori del Parlamento”. Lo ha dichiarato Franca Chiaromonte, deputato dei Ds e responsabile cultura del partito, al “Giornale dello Spettacolo”. A proposito della legge per lo spettacolo dal vivo presentata di recente da Gabriella Carlucci per Forza Italia, Chiaromonte dice: “parte da alcune esigenze che condivido. E’ una legge di principi, di linee guida, con un riconoscimento forte del potere delle regioni e degli enti locali”. Ma la critica di fondo riguarda l’idea che l’iniziativa privata debba diventare centrale nello spettacolo: “non ci credo, è un beato ottimismo. Non solo per il nanismo dell’impresa italiana, che ogni tanto ricorda anche il presidente Ciampi, ma per il fatto che la leva del mercato è, giustamente, il profitto. Quale mecenate, allora, potrà sostenere la pluralità espressiva dello spettacolo?”.
Il testo unico dei Ds si basa sul principio della centralità dell’intervento pubblico: “Non abbiamo tagliato i fondi allo spettacolo – afferma Chiaromonte – neanche in tempi di risanamento del bilancio”.