Che bella giornata, il film di Gennaro Nunziante con protagonista Checco Zalone, raggiunge il record storico al box office: nei primi due giorni di programmazione ha incassato 6 milioni 800 mila euro, secondo la classifica Cinetel, che sommati agli incassi extra Cinetel dell’intero mercato hanno superato i 7 milioni.
Impresa mai riuscita, al box office italiano, neppure a kolossal americani del calibro di Avatar o Harry Potter.
“Gli incassi di questi due giorni mi inorgogliscono ma la vera felicità è per Valsecchi e Pier Silvio Berlusconi: che bello aiutare gli indigenti”, ha scherzosamente commentato Checco Zalone all’ANSA.
Gli fa eco il suo ‘talent scout’, Pietro Valsecchi, che lo ha portato al cinema dopo aver visto, grazie al figlio appassionato di Internet, un suo filmato su Youtube: “Siamo più che contenti dei risultati straordinari del botteghino. Questo grande successo è la dimostrazione di quanto sia fondamentale investire sui giovani. Solo attraverso un lavoro continuo di scouting, di ricerca – in Italia come altrove – si può offrire nuova linfa e freschezza al settore culturale. Ed è questo che cerchiamo di fare a Taodue nel cinema e nella televisione. Facciamo quindi una riflessione, lo dico a tanti: basta battagliare sul cinema! Checco dimostra che con la cultura si può mangiare. Eccome. E dobbiamo forse anche ringraziare Verdone che con un’analoga uscita lo scorso anno ha benedetto questa data e fatto da apripista. Spero vivamente che il film di Checco infonda fiducia a tutti i produttori italiani a continuare a fare cinema, perché tutti, in questo momento possiamo fare ottimi risultati. Le cifre di questo botteghino sono importanti anche perché parliamo di denaro che viene interamente rimesso sul mercato, al contrario dei film americani che vengono, incassano e portano via”.
Prodotto dalla Taodue e distribuito da Medusa, Che bella giornata aveva già registrato un boom di prenotazioni prima dell’uscita, fissata strategicamente al prefestivo 5 gennaio.
Per Giampaolo Letta, amministratore delegato di Medusa “è un momento importante, quasi di svolta. Perché Zalone è una di quelle figure d’artista che nascono ogni tanto nel panorama del nostro cinema e provocano sconquassi e febbri collettive. Una figura rara, una comicità efficace e una meravigliosa capacità di comunicare umori e pensieri, non tacendo, in questo, il ruolo significativo di Gennaro Nunziante, non solo regista del film ma anche protagonista di una vera partnership creativa. E non possiamo fare a meno di riflettere anche sull’importanza che questo momento riveste per Medusa pensando anche al recente trionfo di Benvenuti al Sud e al grande risultato di Aldo Giovanni e Giacomo con La banda dei Babbi Natale, fresco vincitore al box office delle festività”.
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La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk