TAORMINA – Cha cha cha nero per Marco Risi. Che al Taormina Film Fest è ospite di Mario Sesti per un’anticipazione sul suo nuovo film, che uscirà con 01 all’inizio del 2013. Un giallo quasi hard boiled scritto insieme ad Andrea Purgatori e Jim Carrington, prodotto da Angelo Barbagallo per BiBi Film con Rai Cinema e con la francese Babe Films. Scenario di questa vicenda intricata, come si vede dalle prime immagini proiettate qui a Taormina, una Roma “cialtrona, palazzinara, che si diverte senza mai veramente divertirsi, un po’ viscida e odiosa”, come spiega il regista di Mery per sempre e Fortàpasc. “Con gli sceneggiatori volevamo fare un film sulla trattativa Stato-mafia, ma ci mancavano alcuni elementi. Poi ho pensato a una frase di Gore Vidal: ‘Roma, quale città migliore per vedere la fine del mondo?’ E siccome penso che la Capitale stia diventando antipatica, che le persone siano diventate cattive, che sia una città che fa poca allegria, ho voluto mostrarlo in questa storia dura che ricorda per certi versi Chinatown“. La vicenda è quella di un detective (Luca Argentero) che ritrova una sua ex, una donna bionda, bella e misteriosa (Eva Herzigova). Forse lo ama ancora e intanto lo incarica di seguire il figlio adolescente. Ma il ragazzo muore ben presto in un incidente con una macchinina e a questo punto si aprono strani scenari, tra feste mascherate in appartamenti con vista, visite al Maxxi, nevicate impreviste e persino una gara di cha cha cha. Come dice il titolo, anche se non è ancora certo che sia proprio questo: “Sono indeciso, non vorrei che fosse fuorviante, però la musica scritta da Franco Piersanti, è importante in questa storia, ed è anche vero che l’Italia si salva sempre con un cha cha cha e che affonda con un valzer”.
Orgogliosamente di genere, la pellicola cerca di invertire una tendenza. “Se ne era perso il vizio, invece si possono dire tante cose con il genere anche più che con attente ricostruzioni. Qui ci sono tutti i cliché: l’eroe romantico silenzioso, come nei film americani, la bionda esplosiva alla Hitchcock, i cattivi cattivi e un poliziotto che sta un po’ troppo attento a come vanno le cose interpretato da Claudio Amendola, che voleva tornare a lavorare per la terza volta con me”. Non mancano le spruzzate di commedia. “E c’è una scena di sei minuti dove parla soltanto Pippo Delbono, un uomo potente che cerca di tessere la sua tela intorno al personaggio dell’investigatore”.
Ma per Risi la vera sorpresa del film sarà Eva Herzigova: la supermodella ceca, già vista nel film di Salemme L’amico del cuore, dimostra di saper recitare e ha anche una scena di disperazione quando le danno la notizia della morte del figlio. Mentre Luca Argentero recita per metà della storia con uno sfregio sulla guancia. Cha cha cha è dedicato a Marco Onorato, il direttore della fotografia da poco scomparso, “grande amico e un grande collaboratore”. Vedremo il film al Festival di Roma? “Chissà. I festival non amano i film di genere”.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk