È Illusioni perdute il film protagonista della cerimonia di premiazione dei Premi César 2022, i più prestigiosi riconoscimenti del cinema francese. Il film di Xavier Giannoli vince sette premi su quindici candidature, tra cui quelli per il Miglior Film e la Miglior Sceneggiatura non originale. Ottimi risultati anche per il nuovo film di Leos Carax Annette, che si aggiudica cinque premi tra cui quello per la Miglior Regia e la Miglior Colonna Sonora.
Sul lato attoriale si distingue la vittoria di Valérie Lemercier come Miglior Attrice Protagonista, per il suo ruolo ispirato alla diva Céline Dion in Aline – La voce dell’amore, in una categoria in cui era nominata anche l’attrice italiana Valeria Bruni Tedeschi, protagonista di Parigi, tutto in una notte, film che si aggiudica comunque il premio alla Miglior Attrice non protagonista per l’interpretazione di Aissatou Diallo Sagna. Sul versante maschile, Benoit Magimel (De Son Vivant) vince il Miglior Attore Protagonista e Vincent Lacoste (Illusioni perdute) il non protagonista. Anamaria Vartolomei (La scelta di Anne – L’Événement) è la Miglior Attrice Rivelazione, mentre Benjamin Voisin (Illusioni perdute) è il Miglior Attore Rivelazione.
Qui di seguito tutti gli altri premi assegnati: Migliore Sceneggiatura originale a Onoda – 10.000 notti nella giungla, Miglior Fotografia, Miglior Costumi, Miglior Scenografia a Illusioni perdute; Miglior Suono, Miglior Montaggio, Miglio Effetti Visivi ad Annette; Miglior Cortometraggio Animato a Folie Douce, Folie Dure di Marine Laclotte; Miglior Cortometraggio Documentario a Maalbeek di Ismael Joffroy Chandoutis; Miglior Cortometraggio a Les Mauvais Garçons di Elie Girard; Miglior Film d’animazione a Le Sommet Des Dieux di Patrick Imbert; Miglior Documentario a La Panthère des Neiges di Marie Amiguet e Vincent Munier; Migliore Opera Prima a Les Magnétiques di Vincent Mael Cardona; Miglior Film Straniero di The Father – Nulla è come sembra di Florian Zeller.
La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro
La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”
"Costruisce ponti fra culture, generazioni e popoli”, si legge nella motivazione del riconoscimento, che per la prima viene attribuito a un regista che “si muove tra il più sofisticato cinema d'autore e l'attenzione per il pubblico”
La premiazione si terrà il 3 dicembre presso la sala Lo Schermo Bianco di Bergamo. La giuria include figure di spicco come la produttrice Elisabetta Olmi e il critico cinematografico Massimo Lastrucci