Cerveteri Film Festival con omaggi a Gemma e Stan Lee

Da giovedì 22 a domenica 25 novembre, quattro giorni di cinema d’autore, con proiezioni, ospiti d’eccezione e dibattiti


Torna per la seconda edizione il Cerveteri Film Festival, con omaggi a Giuliano Gemma e Stan Lee e Giuliano Montaldo come grande ospite. Da giovedì 22 a domenica 25   novembre, quattro giorni di grande cinema d’autore, con proiezioni, ospiti d’eccezione e   dibattiti, che si alterneranno tra l’Aula Consiliare del Granarone e il Cinema Moderno,   anche quest’anno con la direzione artistica del critico e giornalista Boris Sollazzo.   “Quando lo scorso settembre, nella suggestiva location della Necropoli della Banditaccia,  abbiamo dato vita alla prima edizione del Cerveteri Film Festival, si è realizzato un sogno:   la magia del cinema in pellicola unito alla nostra città” ha dichiarato Alessio Pascucci,   Sindaco di Cerveteri.  “Il ricordo di Giuliano Gemma è vivo nel cuore dei Cerveterani” afferma commosso il   sindaco. “Era un amico della nostra città, nella quale aveva scelto di vivere e di   coltivare le sue passioni. Lo scorso anno, al termine della prima edizione, ci eravamo   lasciati con la promessa di celebrarlo all’interno del festival, che sono certo lui avrebbe   apprezzato, così come sono sicuro che avrebbe dato il suo contributo. Sarà un modo per   ricordare e omaggiare un uomo e un artista che ha lasciato un grande ricordo, umano e   professionale”.   L’occasione per celebrare Gemma coinciderà con l’apertura del festival, giovedì   22 novembre, con la proiezione in pellicola del film Un uomo in ginocchio, di Damiano   Damiani. Alla serata sarà presente la giornalista Baba Richerme, seconda moglie   dell’attore.  

Venerdì 23 novembre il festival darà il benvenuto a Montaldo, uno dei più   grandi cineasti italiani, che presenterà al pubblico Sacco e Vanzetti, uno dei suoi film più   importanti, nella versione restaurata dalla dalla Cineteca di Bologna. Il film vede   protagonisti Gian Maria Volontè e Riccardo Cucciolla, ed è noto anche per la canzone   Here’s to You, che Joan Baez scrisse appositamente per il film, sulle musiche di Ennio  Morricone.   Nella stessa sera verrà assegnato il Premio Luca Svizzeretto, in memoria del giornalista   prematuramente scomparso il 28 settembre 2016. Dopo Nicola Nocella, sarà l’attore e  regista Guglielmo Poggi a ricevere il riconoscimento. Poggi è stato quest’anno il protagonista di Il Tuttofare, al fianco di Sergio Castellitto.     

Sabato 24 novembre ancora grande cinema in pellicola alla Sala Consiliare, con la   versione restaurata, a cura della Cineteca Nazionale, de Il deserto dei tartari, capolavoro  di Valerio Zurlini. Al Cinema Moderno, invece, si anticipa la fine dell’anno. Alle 18:00 con L’ultimo capodanno, il film “maledetto” e bellissimo di Marco Risi, introdotto dal regista  stesso, tratto dal racconto “L’ultimo capodanno dell’umanità” di Niccolò Ammaniti.

Alle   21:00 si dovrà rispondere alla più terribile delle domande: Che fai a Capodanno? Qui sotto forma di commedia diretta da Filippo Bologna e con protagonisti Luca Argentero, Ilenia Pastorelli e Alessandro Haber. Sarà lo stesso regista a raccontarlo al pubblico.

La giornata di domenica 25 novembre si aprirà con una vera chicca per intenditori e collezionisti del cinema in pellicola. In collaborazione con Cinema in Pellicola, il Cerveteri Film Festival farà un suo speciale omaggia a Stan Lee, il leggendario sceneggiatore dei   fumetti Marvel, scomparso lo scorso 12 novembre. Alle ore 18:00 nella Sala Consiliare  verrà proiettato, in formato Super 8, Spider-man, il film del 1977, un classico per tutti gli   appassionati di fumetti e di cultura pop. Dopo la proiezione ci sarà un incontro con Flavio Della Rocca, giornalista cinematografico e grande collezionista di film, che racconterà al pubblico il progetto Cinema in Pellicola.  

A seguire, alle 20:00, inizierà la serata dedicata a una grande autrice italiana. E sarà la  stessa Costanza Quatriglio a presentare, sempre presso la Sala Consiliare, L’isola, uno   dei suoi film più belli, copia in pellicola messa a disposizione dalla Cineteca di Bologna.   Alle 21:00, al Cinema Moderno, sarà invece la volta di Sembra mio figlio, il suo ultimo film, presentato con straordinario successo all’ultimo Locarno Festival.  

Il Cerveteri Film Festival da quest’anno ha   anche il suo concorso internazionale, dedicato a cortometraggi che abbiano come tema   centrale il cinema classico e la storia del cinema. Una scelta che abbraccia il tema  portante della manifestazione, ovvero quello della celebrazione e della memoria di una   forma tecnica e artistica dell’arte cinematografica oggi superata dall’avvento del digitale,  ma che non si può e non si deve dimenticare. Perché, come per tutte le cose, ricordare e   tramandare è fondamentale.   “Promuovere il grande cinema valorizzando allo stesso tempo il nostro patrimonio storico,  artistico e culturale” ha dichiarato Federica Battafarano, Assessore alle Politiche Culturali   del Comune di Cerveteri. “Questo è l’obiettivo del Cerveteri Film Festival, una rassegna   che vogliamo diventi un appuntamento fisso dell’offerta culturale della nostra città”.   Il Cerveteri Film Festival è sostenuto dal MIBAC, Regione Lazio e Comune di Cerveteri.  

autore
21 Novembre 2018

Festival

Festival

Porretta Terme Film Festival con Francesco Guccini e omaggio a Glauber Rocha

La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico

Festival

INCinema, si apre a Udine il Festival del Cinema Inclusivo

In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà

Festival

CinemaOltre, torna il Palladium Film Festival

Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9

Festival

Festival di Cinema e Donne, von Trotta: “avanti con coraggio, malgrado tutto!”

La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis


Ultimi aggiornamenti