Una settimana di film, incontri, dibattiti con neuroscienziati, magistrati e filosofi dedicati al cinema, alla realtà virtuale e al futuro del cervello per il Festival Cervello&Cinema, in un’edizione (la 2ª) dal titolo Neurofiction: un futuro verosimile? L’evento, dal 9 al 13 aprile al Cinema Spazio Oberdan di Milano, promuove la tradizione divulgativa dei BrainForum di BrainCircleItalia ed è organizzato insieme a IRCCS Ospedale San Raffaele, Fondazione Cineteca Italiana e Hebrew University of Jerusalem – ELSC, con il supporto di Roche e il Patrocinio del Comune di Milano.
Cinque giorni di proiezioni per avvicinare il pubblico di non addetti ai lavori alla ricerca scientifica con Frankenstein Junior di Mel Brooks, che sarà accompagnato da un dibattito sulle possibilità, scientifiche e mediche di effettuare un trapianto di testa e sulle profonde implicazioni etiche di un intervento di questo tipo; Ex machina di Alex Garland, che esplorerà l’universo dell’Intelligenza Artificiale e le conseguenze che robot troppo intelligenti potrebbero comportare; The Manchurian Candidate di Jonathan Demme, con cui si affronterà il tema della manipolazione della mente; Minority report di Steven Spielberg, che servirà da spunto per le riflessioni di un magistrato e un criminologo circa la possibilità di prevedere il crimine. Saranno, infine, la realtà virtuale e le sue connessioni con il mondo reale e le implicazioni sul cervello i protagonisti di un dibattito che seguirà la proiezione di The Congress di Ari Folman.
A introdurre i film gli interventi di scienziati di fama internazionale, come Giorgio Metta, Alberto Priori, Fabio Babiloni, Andrea Lavazza, Amedeo Santosuosso, Roberto Cavallaro, Alberto Carrara, Antonio Carnevale e il contestato docente Sergio Canavero, neurochirurgo e professore dell’Harbin Medical University (Harbin, Cina), che dichiara di essere vicino a poter realizzare il trapianto di testa. Maria Grazia Mattei, Direttore di Meet the Media Guru di Milano, inoltre, racconterà le ultime frontiere delle tecnologie digitali, che avranno a Milano un polo di avanguardia, grazie al nuovo centro internazionale istituito da Fondazione Cariplo e che sarà da lei diretto.
La locandina dell’iniziativa è tratta dall’opera “Di Sogni” di Luigi Serafini, autore del libro illustrato “Codex Seraphinianus” (Rizzoli editore). L’ingresso alle proiezioni e agli incontri è gratuito fino a esaurimento posti disponibili.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis