Dopo aver battuto tutti i record d’incasso in Italia e all’indomani dal trionfo d’oltralpe, anche la capitale britannica ha riservato un’accoglienza più che calorosa all’opera prima di Paola Cortellesi.
Stavolta siamo nella sala Lumière, dove sabato 22 si è tenuta l’anteprima del film nell’ambito di “Cinema Made in Italy”, la 14ma edizione della rassegna dedicata alla nostra cinematografia nella capitale britannica, organizzata dall’Istituto di Cultura italiano diretto da Francesco Bongarrà e da Cinecittà. La notizia e le dichiarazioni della cineasta durante l’evento sono riportate oggi dal quotidiano ‘La Repubblica’.
Dopo la proiezione – si legge nell’articolo – tutto il pubblico si è alzato in piedi per una standing ovation di cinque minuti, a gridare “brava” con le lacrime agli occhi, e con la regista di C’è ancora domani ancora più commossa sul palco.
“Ho incontrato molte donne con storie da raccontare, drammatiche e interessanti quanto quella che narro io sullo schermo”, ha detto Cortellesi dopo lo spettacolo. “Volevo girare un film sulla violenza domestica subita dalle donne, indicando sia l’attualità del problema, sia i progressi compiuti dalla società italiana, anzi da quella di tutti i Paesi, perché non è certo un problema soltanto italiano”.
Con il titolo There’s still tomorrow il film, già in distribuzione in Francia, Germania e altri Paesi europei, arriva nelle sale del Regno Unito e in Irlanda dal 26 aprile, distribuito dal gigante delle sale cinematografiche Vue (leggi qui il nostro articolo).
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