Cavani al presidente: “Il cinema motivo di orgoglio”


Per Liliana Cavani, David di Donatello alla carriera, “in Italia c’è stato l’orgoglio dell’automobile, mentre il cinema non ha avuto la stessa attenzione dal mondo della politica”. La regista di Portiere di notte è tra gli invitati dell’udienza del presidente della Repubblica che prelude alla consegna dello storico premio (domani pomeriggio in una cerimonia all’Auditorium della Conciliazione trasmessa in diretta da RaiMovie). Tutti i candidati vengono presentati a Giorgio Napolitano – tra questi i “migliori” registi Nanni Moretti e i fratelli Taviani, Marco Tullio Giordana, Emanuele Crialese e Ferzan Ozpetek – ma spetta a lei, festeggiata per l’insieme della sua opera, prendere la parola. Lo fa in modo informale, senza seguire alla lettera il discorso scritto. “Le industrie di cinema e tv tagliano gli investimenti, ma non realizzare i nostri racconti per comprarli all’estero, significa diventare marginali”.

 

Napolitano le dà ragione. “E’ vero, per lunghi periodi è mancata l’attenzione della politica per il cinema, mi prendo la mia quota di critica e condivido con altri i ringraziamenti di Liliana Cavani per la mia competenza. Viviamo in tempi di crisi, la politica e le società sono in affanno in tutta Europa. Ma le nostre prospettive future passano da una valorizzazione della cultura. Per uscire dalla crisi dobbiamo recuperare fiducia in noi stessi e il cinema può essere decisivo”. Più tardi, a cerimonia conclusa, il presidente spiega il senso delle sue parole: “Ci vuole un ripensamento, perché la cultura può fare da volano allo sviluppo economico”.

 

Il governo è rappresentato dal sottosegretario Roberto Cecchi. Il ministro Ornaghi è invece ad accogliere Benedetto XVI in visita all’Università Cattolica di Roma in occasione del 50° anniversario dell’istituzione della Facoltà di Medicina e Chirurgia. Il discorso del viceministro propone luci ed ombre: “La quota di mercato del cinema italiano è soddisfacente, la produzione è aumentata. Film come Terraferma e Cesare deve morire vincono premi nei festival internazionali, da Venezia a Berlino, ma persistono criticità. C’è stata una contrazione del mercato nel 2011 e i primi quattro mesi del 2012 mostrano una riduzione ulteriore”.

autore
03 Maggio 2012

Articoli

Una delle illustrazioni del progetto
Articoli

Argento Reloaded by Luca Musk

L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia

Articoli

The Arch., quando gli architetti diventano oracoli

Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre

Articoli

Buon 2018 ai lettori di CinecittàNews

La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.

Articoli

Cattivissimo 3 sfiora i 15 milioni

E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk


Ultimi aggiornamenti