Cavalcando l’onda


Surf's UpOnda su onda arriva in sala Surf’s Up, divertente commedia d’animazione che sbircia dietro le quinte del mondo dei surfisti. Girato con uno stile cinematografico a metà tra il reality televisivo e il documentario racconta la storia del giovane pinguino saltatore Cody che da sempre sogna di diventare un grande campione di surf come l’idolo Big Z che prima di sparire dietro l’ultima onda gli aveva lasciato un talismano e un insegnamento: “Qualsiasi problema tu abbia trova il modo di risolverlo perché solo così fanno i vincenti”. Cody si lascia alle spalle la città di Ghiacciano Terme e la pescheria di famiglia per rincorrere il sogno di partecipare alla grande gara in onore del decimo anniversario della scomparsa di Big Z, nella convinzione che vincendo la gara e diventando un campione riuscirà ad ottenere l’ammirazione e il rispetto che desidera.

Nel suo viaggio alla scoperta del mondo incontra una serie di personaggi strampalati: il piccolo e schizzato uccello acquatico Mikey Abromowitz che passa da un’ulcera all’altra nel tentativo di scoprire nuovi talenti sportivi, Cicken Joe adorabile ed eccentrico galletto che stabilisce immediatamente con lui un legame quasi fraterno, la giovane e vivace pinguina-bagnino Lani dagli occhioni languidi per la quale Cody perde inesorabilmente la testa e soprattutto Freaky, un tipo bizzarro e solitario che si rivela ben presto nientemeno che il grande Big Z in persona, fintosi morto per non deludere i suoi fan e sostenere il peso della disfatta.

Il rapporto che si instaura tra Cody e il redivivo Big Z è molto paterno e man mano che la storia va avanti i due personaggi si influenzano e aiutano a vicenda: realizzano che per essere un campione non è necessario portate a casa un trofeo ad ogni costo e mentre Cody da adolescente testardo e presuntuoso diventa sempre più rilassato e sicuro di sé, Big Z riesce a fare i conti con il suo passato e ad accettare la sconfitta subita perché ciò che conta – capiscono – non è la destinazione finale ma l’allegria che si mette nel compiere il percorso.

Lo stile di animazione utilizzato usa la macchina da presa in scena come se registrasse interviste dal vivo, apparentemente senza copione: una sorta di caricatura della realtà e delle dinamiche televisive. Anche la tecnica di doppiaggio è atipica: in una normale sessione gli attori sono soli in cabina a registrare le battute dei personaggi, in Surf’s Up invece molte scene sono state registrate con diversi attori contemporaneamente in cabina: in questo modo la sensazione del “dietro le quinte” è più accentuata e i personaggi parlano e interagiscono tra loro in maniera naturale e i dialoghi stessi a volte si sovrappongono.

 

Diretto da Ash Brannon e Chris Buck e prodotto dalla Sony Pictures Animation il film arriva in sala dal 5 ottobre.

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25 Settembre 2007

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