Nel trentennale della scomparsa dello scrittore, la Casa del Cinema giovedì 24 settembre ore 17, in collaborazione con le edizioni Artdigiland, celebra a Roma Italo Calvino presentando la nuova edizione ampliata di “L’avventura di uno spettatore. Italo Calvino e il cinema”, a cura di Lorenzo Pellizzari.
Il libro ripercorre le poche ma fruttuose relazioni di Calvino con il cinema italiano ma soprattutto sviluppa un viaggio in un immaginario che dal cinema prende le mosse. Intervengono: Massimo Denaro (regista CSC), Stefania Parigi (docente di cinema Roma 3), Tommaso Pomilio (docente di cinema e letteratura Università La Sapienza), Roberto Silvestri (critico cinematografico), Silvia Tarquini (direttore Artdigiland) Giorgio Gosetti (direttore Casa del Cinema).
L’incontro sarà preceduto dalla proiezione di L’inseguimento di Carlo di Carlo (1973) da “Ti con zero” e Avventura di un lettore di Carlo di Carlo (1973) dal racconto omonimo della raccolta “Gli amori difficili”. Dopo l’incontro proiezione di Zac, i fiori del male di Massimo Denaro appena presentato fuori concorso a Venezia 72 e che ripercorre la vita di Pino Zac, autore satirico e regista, tra gli altri, de Il cavaliere inesistente, ispirato all’omonimo romanzo di Italo Calvino.
Il volume di Pellizzari parte da quanto Calvino racconta nella sua “Autobiografia di uno spettatore”, del ’74, prefazione al volume “Fellini: quattro film”, e attraversando racconti, romanzi, saggi critici si arriva al “segno calviniano” di non poche opere del cinema e del disegno animato contemporanei.
orenzo Pellizzari mette insieme per l’operazione collaboratori quali Giovanni Bogani, Michele Canosa, Luca Clerici, Antonio Costa, Guido Fink, Goffredo Fofi, Tommaso Pomilio, Roberto Silvestri, testimonianze di Carlo di Carlo, Letizia Lodi, Citto Maselli, e ripubblica l’intervista sul cinema di Lietta Tornabuoni, uscita su “La Stampa” in occasione della presidenza di Calvino della Giuria della Mostra del Cinema di Venezia del 1981.
Interverranno il regista e scrittore Pupi Avati; monsignor Dario Edoardo Viganò, sacerdote ambrosiano, vicecancelliere della Pontificia accademia delle scienze e delle scienze sociali e presidente della Fondazione Mac; Chiara Sbarigia, presidente di Cinecittà e Gianluca della Maggiore, professore presso l’Università telematica internazionale Uninettuno e direttore del Cast
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