CARLO & ENRICO VANZINA

Nuova commedia dei fratelli Vanzina, come da tradizione natalizia. South Kensington, commedia sentimentale dal sapore soap con cast internazionale (Rupert Everett, Elle McPherson, Judith Godreche e Jean Claude Brialy insieme a Naike Rivelli, Enrico Brignano, Giampaolo Morelli e Max Pisu). Lo sfondo, lo dice il titolo, è Londra. In particolare quella zona, South Kensington, dove si incrociano le vite degli italiani immigrati. Coloro che arrivano nella City per lavoro o solo per imparare a biascicare una parola d’ inglese. I fratelli Vanzina questa volta si misurano con una commedia dai toni quasi sommessi e malinconici. Una coproduzione europea, che cerca di sfidare il mercato internazionale. Che i Vanzina diventino tradizione natalizia anche Oltralpe? Il film esce venerdì 21 dicembre in 100 copie.

Rispetto alle tradizionali “Vacanze di Natale 2000″ “South Kensington” si rivela un film diverso, con un fondo malinconico.
Volevamo misurarci con la commedia sofisticata, sentimentale ma anche leggera. Un po’ come le commedie anni ’60. La sceneggiatura nasce da fatti autobiografici. Da giovani siamo stati a Londra molte volte. Lì esiste una comunità di italiani che ricrea le proprie abitudini nazionali vivendo nella città. Ci interessava raccontare questa gente.

Il film racconta comunque degli stereotipi della città e di chi vi abita.
Gli stereotipi sono importanti per il genere della commedia, non ne puoi fare a meno. Certo il rischio dello stereotipo è più evidente nei personaggi solo accennati. Del resto si tratta di un film corale.

Il cast è internazionale. State cercando un mercato estero?
Si tratta di una coproduzione europea nella quale sono coinvolte la FilmTel francese, la South Kensington inglese e la Medusa. Ognuna di queste case di produzione ha proposto i suoi attori, tutti bravissimi. Inoltre questo genere di commedie sono sempre appannaggio delle produzioni americane. Ma anche noi siamo in grado di fare concorrenza a quei film.