È Nostalgia di Mario Martone il Film Europeo dell’anno alla 27ma edizione del Capri, Hollywood the International Film Festival. Un ennesimo riconoscimento al film che dopo il passaggio in concorso a Cannes è stato candidato dall’Italia agli Oscar 2023. Ad annunciarlo è stato l’artista israeliana Noa, presidente onoraria del festival che dal 26 dicembre al 2 gennaio, come tradizione, aprirà la stagione degli awards internazionali. “Il nostro board designa con convinzione questa nuova preziosa e poetica opera di Mario Martone miglior film europeo”: ha detto Noa, da sempre molto legata a Napoli e alla sua cultura.
Il film con protagonista Pierfrancesco Favino, che per il ruolo è stato candidato come migliore attore agli European film Awards 2022, ha iniziato in questi giorni una intensa promozione americana in vista della short list del 21 dicembre che annuncerà i 15 titoli in corsa per la statuetta al miglior film straniero. Dopo il successo di Los Angeles, domani nuova proiezione di Nostalgia a New York, nel cuore di Broadway, promossa da John Turturro, attore e regista che ha raccontato Napoli nel suo Passione. Il film di Martone uscirà nelle sale Usa agli inizi del 2023 distribuito da Breaking Glass Pictures, le nomination arriveranno il 24 gennaio.
Capri, Hollywood è un festival promosso dall’Istituto Capri nel mondo con il sostegno della DG Cinema e audiovisivo del MiC e della Regione Campania. Alla vigilia del suo novantesimo compleanno sarà assegnato alla regista Liliana Cavani il premio “Master of Cinematic Art”, “Attore Italo americano dell’anno” è Frank Grillo, Lamborghini per Bobby Moresco.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis